De Laurentiis: «Nei nostri stadi si spaccia cocaina, il Ministero degli Interni dorme»
All’evento “Il calcio che vogliamo” organizzato dal Corriere dello Sport a Roma. Dopo il tema economico, De Laurentis attacca anche sulle infrastrutture, partendo dallo sfogo contro l’ex ministro dello Sport Luca Lotti e l’attuale Governo. Un fiume in piena….
“Cosa c’entrava col mondo del calcio? Ha fatto un casino con dei danni inimmaginabili: ha dato importanza allo stadio. Io il San Paolo l’ho definito un cesso, sono arrivato secondo con 10 punti sulla terza: l’Udinese rischia di retrocedere con lo stadio nuovo, il Sassuolo che fa? Il Tottenham ha giocato in uno stadio fatto da altri, il calcio inglese ha avuto la Thatcher che è una santa, qui c’è il Ministero degli Interni latita da venti anni, dorme e si nasconde dietro un dito. Qui abbiamo lo spaccio di cocaina nei nostri stadi, nei nostri stadi si spaccia cocaina».