Paolo Palumbo il malato di Sla sostenuto da Quagliarella ha ricevuto insulti e minacce social
ORISTANO. “E’ inutile che ti dai da fare, tanto in Israele non ci arrivi” oppure “Tanto muori come morirà mio padre”. Sono alcuni dei raccapriccianti messaggi rivolti sui social a Paolo Palumbo, Il ragazzo sostenuto da Quagliarella e altri campioni per riuscire ad andare in Israele per delle cure sperimentali è stato SCHIFOSAMENTE attaccato.
La denuncia arriva dal fratello su Facebook: “Per la prima volta oggi non sarà Paolo a scrivere un post ma io, suo fratello Rosario. E’ con grande rabbia che comunico un momentaneo allontanamento di Paolo dai social network per tranquillizzarsi, dovuto alle ripetute offese e minacce che ha ricevuto nelle scorse settimane, sia tramite attacchi privati che pubblici. Abbiamo saputo che ci sono delle chat private in cui dei gruppi di persone si divertono ad insultare l’operato di Paolo e si mettono d’accordo per trovare il modo di demolire agli occhi degli altri ogni sua azione”.
“E’ giusto _ avverte Rosario _ che questa gente sappia che ogni atto diffamatorio documentato avrà le conseguenze che merita, perché la legge è uguale per tutti e la cattiveria gratuita ai danni di un giovane nelle sue condizioni non può essere giustificata”.
C’è poco da commentare davanti a tal vigliaccheria e schifo.
Forza chef non ti abbattere che troveranno queste “persone”