Ferrero “un conto è vendere, un altro svendere”
«Ogni cosa ha il suo valore. Non ho mai aumentato quello della Samp, che sarei stato felice di cedere a Vialli, anzi – Secolo XIX – l’ho abbassato perché sono rimasto colpito dalla sua voglia e dal suo impegno. Però più di tanto non posso fare, un conto è vendere, un altro svendere. Gli investitori che aveva alle spalle si sono rivelati molto rigidi».