Campagna abbonamenti 2019/2020: i tifosi si dividono tra chi condivide e chi ci vede una dietrologia politica

Questa mattina è stata lanciata la Campagna abbonamenti e molti tifosi si sono subito divisi tra chi la condivide e la trova piacevole e chi ci vede una dietrologia politica che doveva essere evitata.

Da parte sua, la U.C. Sampdoria, presenta e spiega la campagna abbonamenti 2019/2020 così:

Sette tifosi, sette volti, sette frasi: una sola campagna abbonamenti. L’U.C. Sampdoria – in collaborazione con l’agenzia genovese Siks Adv – ha realizzato per la stagione 2019-20 un concept grafico che mette i sampdoriani al centro della sua comunicazione. Sette tifosi autentici – che impareremo a conoscere – di età, nazionalità, lingua differenti, ma le cui storie, tutte profondamente diverse tra loro, sono accomunate dal fatto di confluire in una più grande: con la S maiuscola. Proprio come Sampdoria.

Storie. Allo shooting fotografico hanno partecipato uomini, donne e bambini. Tra loro sono stati scelti i protagonisti di questo messaggio fortemente a tinte blucerchiate. È impressionante pensare che un signore di novant’anni suonati come Santino, nato a Palermo e già tifoso dell’Andrea Doria, possa avere tanto in comune con un energico undicenne come Hubert, nato a chilometri e chilometri di distanza quasi ottant’anni più tardi. Eppure è così, è la Sampdoria a creare tra loro un filo invisibile. L’uno è un veterano di presenze allo stadio, l’altro un difensore della maglia. Maglia di cui si è innamorato, come spesso accade, un po’ a sorpresa.

Supporto. Agli occhi di Santo, di Hubert, di Roberth, ma anche dei genovesissimi Laura, Giovanni, Giulia e Moreno è affidato un messaggio speciale. La Sampdoria è #sempreconte, come raccontano queste storie, scelte tra tante, di chi non ha mai fatto mancare il suo tifo dagli spalti di Marassi.