Ekdal, Caprari e Murillo parlano del metodo Difra

Ekdal “E’ determinante avere un buon rapporto con l’allenatore. Capire cosa ci chiede e che cosa vuole. Anch’io gli faccio domande se qualcosa non è chiaro, per me è fondamentale un dialogo il mio allenatore, lui ci parla molto. E’ giusto che parliamo, giustissimo.”

Anche Caprari è molto soddisfatto dei colloqui individuali con Di Francesco ed entra nel merito: “E’ un aspetto del suo metodo che mi ha subito colpito. Positivamente. Parla a tutti indistintamente, chi gioca di più e chi gioca di meno, a chi è qui dal primo giorno e a chi si aggiunge in un secondo momento.

Murillo: Anche l’ultimo arrivato Murillo ha parlato con Difra e riferisce “ci siamo parlati, ci siamo conosciuti, mi ha detto quello che si aspetta da me. Io sono qui per ricambiare la sua fiducia e quella della società”.

Di Francesco ha sempre avuto questo aspetto sia come allenatore che come uomo e con questo tenta di capire meglio la mentalità dei giocatori e il ruolo che più gli aggraderebbe. Con i famosi face to face riesce a capire il carattere del giocatore e i suoi problemi anche di carattere personale qualora ci fossero e il suo modo di vivere.

Infatti in passato ha avuto qualche lite famosa, soprattutto a Roma, ma avendo questo tipo di confronto ha sempre risolto.

Quindi i colloqui di Difra sono soprattutto informali, ma alcune volte, quando necessita anche informali.