Maroni: “Non chiamatemi “Maravilla, è un soprannome da chiquito”

“Non chiamatemi “Maravilla, è un soprannome da chiquito”, così parte la chiaccherata con Gonzalo Maroni pubblicata oggi sul Secolo, “preferisco Gonza”.
Maroni, cresciuto ne l’Istituto di Cordoba, da dove sono partiti anche Dybala e Kempes, ha origini siciliane e della Samp dice “E’ molto conosciuta in Argentina grazie a Veron, Ortega, Romero e anche Riky Alvarez”.
“Venire in Europa era il mio sogno da bambino: Ogni giorno sogno la mia famiglia e la mia ragazza e se sentiste mia madre capireste che è la prima volta, mi chiede solo se mangio, se dormo, se sto bene, mai una volta che voglia sapere se ho segnato”.
“Sono qui per imparare e devo fare le cose semplici, il mister mi spiega molto bene cosa vuole”
“Dybala è un mio modello, ma il mio idolo è Messi”
A chi gli chiede se prenderà il 10 come numero risponde: “No, troppo per ora: ho preso il 20, andiamoci piano”.
Mara Romero Borella soprannome Maravilla, portatrice del tricolore italiano in UFC, prima donna italiana nella top class…. Dovresti andarne fiero di certi soprannomi.