“L’alba di una nuova era” di Paolo Bardetta

Vi proponiamo un articolo che ha voluto mandarci un amico con una sua riflessione sul momento della Sampdoria.

A noi è piaciuto molto, e speriamo che piaccia anche a voi!

Grazie Paolo!

L’ALBA DI UNA NUOVA ERA

Paolo Bardetta

“Se non ci metterà troppo, l’aspetterò tutta la vita.”

Scriveva cosi Oscar Wilde nella seconda metà dell’‘800 quando affrontava, con maestria e coraggio, il tema dell’attesa e di come essa possa influenzare la nostra anima.

Questa frase catapultata ad oggi, e in particolar modo a questo momento vissuto da tutti i Blucerchiati (Noi Compresi) è l’esatta espressione del cosiddetto “modus vivendi” di ogni giorno.

Ansie, preoccupazioni, speranze, attese, smentite, buio pesto e poi di nuovo la luce: beh sono tutti questi gli ingredienti essenziali di tutto quello che può passare nella mente dei tifosi in attesa di quella fatidica alba, di quella rinascita di stile, di quel risplendere nuovamente di luce nuova ma che trova la forza dalle radici passate.

Siamo ormai allo scadere, siamo ormai a quella percentuale che può far scattare il countdown che tutti aspettano da tanto, troppo, “troppissimo” tempo.

Ma nonostante tutto siete sempre stati qui perché, nel bene e nel male, avete sempre creduto in quello Stile Sampdoria che non è mai morto, che non si è mai spento.

È come se fosse rimasto in letargo per tutto questo tempo, pronto però a trovare quello spiraglio di luce vera che lo potesse far tornare a brillare risplendendo di luce propria e non di immagini riflesse che ne oscuravano la sua vera essenza.

Voi rimasti aggrappati a questa nostra ancora che ha lottato contro mille tempeste di smentite, mille disavventure di pessimismo e incredulità, mille piraterie di negativismo che hanno solo cercato di macchiare ciò che è stato limpido e pulito da sempre.

 Ecco perché arrivati a questo punto, a un ciglio dal traguardo, siamo consapevoli che non ci metterà tanto e sarete in grado di aspettare ”anche tutta la vita” perché sino ad ora non avete mai mollato questo treno blucerchiato che, nonostante tante stazioni intermedie, sta raggiungendo il suo vero posto, il suo naturale interscambio.

Essere Sampdoriani, avere lo Stile Sampdoria, non è una frase fatta e detta solo per abbellire la nostra bocca. Essa è uno Stile di vita, comportamento, azione, di condivisione.

È tutto ciò ché, rimasto nel letargo precauzionale, sta nascendo come l’alba di una nuova era.

Perché alla fine, come diceva il Grande Tony Curtis: “Non è importante quanto aspetti, ma chi aspetti!