Omofobia nel Calcio, Ekdal: “Dobbiamo aiutare chi pensa di mollare per non essere deriso”
Un Albin Ekdal che, intervistato dai canali Twitter di Sportbladet, ha affrontato il tema delicato dell’omosessualità nel mondo del calcio.
Il centrocampista Blucerchiato ha così dichiarato: “Dicono che non ci sono calciatori omosessuali. Come si fa a trarre questa conclusione? Ho giocato a calcio nei due maggiori campionati al mondo, partecipando a coppe europee e anche alla Coppa del Mondo. Non sono mai stato in campo con un calciatore che fosse dichiaratamente omosessuale. Il problema non potrebbe essere più chiaro. Il calcio professionistico allontana gli omosessuali, mette pressioni sui ragazzi a non esternare chi amano”.
“Dobbiamo aiutare chi pensa di mollare per non essere deriso,che potrebbe aver sentito la parola “frocio” utilizzata come un insulto negli spogliatoi. Non è una responsabilità del singolo, ma mia, nostra, di tutti fare in modo che non debba richiedere coraggio osare. Dovrebbe essere facile dire a qualcuno di essere innamorati. Io non posso fare altro che dare il benvenuto a tutti nel mondo del calcio e tu non puoi fare altrimenti. Se lo facciamo tutti assieme in ogni occasione possibile, ad ogni viaggio in bus, in trasferta, in qualsiasi spogliatoio, non ci sarà più questo problema in futuro”.
In allegato la Video Intervista
Paolo Bardetta
https://twitter.com/sportbladet/status/1156176400262602752?s=20