Audero: “Mi piacerebbe vivere insieme ai nostri tifosi un percorso in Europa”

Emil Audero, ai taccuini del Secolo XIX, ha affrontato parecchi temi.

Il portiere Blucerchiato ha parlato del passaggio dalla B alla A: “Il salto dalla serie B, come ho detto diverse volte, l’ho sentito. È stato un mondo nuovo. Ho avuto delle soddisfazioni, ho imparato molto, anche dagli errori. So dove posso e devo progredire, parlo sia di aspetti tecnici del ruolo del portiere, ma anche di situazioni gestionali. Nella prossima stagione mi aspetto di confermare quanto di buono ho fatto nella scorsa e di migliorare tutto il resto”.

Sul cambiamento da Giampaolo a Di Francesco. “Fino a questo momento non abbiamo ancora affrontato approfonditamente la richiesta. Da quando sono arrivato in ritiro abbiamo giocato solo un’amichevole e non particolarmente impegnativa. Di Francesco è un tecnico amante del bel gioco, in questo lo definirei stile-Giampaolo. Tra i suoi punti chiave ci sono l’origine del gioco dal basso, l’essere propositivi ma senza accollarsi dei rischi inutili. Perché coraggio e audacia non devono trasformarsi in qualcosa di obbligatorio e di forzato. So che toccherò parecchi palloni con i piedi, ma questo passaggio tattico ormai da qualche anno fa parte del calcio moderno. Sta seguendo questa evoluzione“.

Paolo Bardetta