Le dichiarazioni di Di Francesco dopo Crotone Sampdoria

Riportiamo le parole di Di Francesco sentito ai microfoni di Rai Sport nel post partita.

Di Francesco si aspettava una partita del genere con tanta aggressività del Crotone che ha fallito delle occasioni? ” Sono partite sempre insidiose, dopo loro avevano secondo me anche qualche minuto in più nelle gambe rispetto a noi, anche per aver fatto già una partita vera poi il fatto di giocare fuori casa, abbiamo trovato un ambiente abbastanza difficile, poi giocare a Crotone non è non è mai facile anche quando il Crotone ha giocato in Serie A ha dimostrato di essere un’ottima squadra noi dobbiamo migliorare determinate situazioni ho visto tante belle belle giocate specialmente quando attacchiamo per difendere. Dobbiamo essere un pochino più equilibrati, sbagliare un po’ meno tecnicamente, normale che stiamo cercando di lavorare in una determinata maniera dobbiamo ritrovare un po’ di equilibrio maggiore in determinati momenti della gara, però eravamo partiti benissimo, e alla prima occasione abbiamo preso gol, abbiamo dato anche forza agli avversari detto questo si poteva fare meglio, ma sono molto contento dell’applicazione e della ricerca che stanno facendo in questo momento i ragazzi.”

Per il mercato e si aspetta ancora qualcosa? “Si stiamo valutando, specialmente nel pacchetto avanzate voglio dei giocatori che si sappiano muovere in una determinata maniera, ho dei giocatori anche un po’ adattati, lo stesso Ramirez e di Maroni che nascono trequartisti e si stanno adattando a questo sistema ci sono anche un po’ di lavori in corso, dobbiamo, non tanto nella fase offensiva, ma nelle pressioni dobbiamo imparare a leggere quando poter andare o meno, in questo momento vogliono sempre andare perché è un po’ un input che sto cercando di dargli di essere sempre aggressivi come voleva essere magari anche il Crotone e ovviamente a volte i tempi si sbagliano, ma fa parte del percorso.

“Prima era una squadra abituata più a palleggiare o preparare e magari andare un po’ meno in verticale, in questo caso tutti i gol più importanti sono nate da verticalizzazioni con i terzini che accompagnavano a volte un po’ troppo perché non capiscono che quando va uno l’altro deve dare un pochino di copertura specialmente contro gli attaccanti e questo permetteva loro magari quando sbagliamo palla di ripartire con più facilità. Questi equilibri li troveremo sicuramente adesso che arriveremo alla prima di campionato. Forzare determinate giocate come ha fatto Vieira che era su Quagliarella il primo tempo quando poi l’ha tirato fuori di poco e altre situazioni, che secondo me sono quelle che ci faranno fare la differenza”

Si è fatto il nome del cholito può convivere con Quagliarella? “Non parlo di giocatori che non sono della squadra, però se gioco 4 3 3 non credo che con cholito devo cambiare sistema di gioco. Io voglio dare forza a un sistema di gioco ed è giusto che vado a prendere giocatori che abbiano determinate caratteristiche. Cholito può essere un attaccante insieme a Quagliarella, può accadere durante le partite ma non dico che lui verrà. ”

A che punto è la Sampdoria a 7 giorni dall’esordio con la Lazio? “Ma se fossimo stati al 100% mi sarei preoccupato, sono convinto che dobbiamo ancora crescere non parlo di percentuali, dobbiamo migliorare determinati meccanismi, ma vedo una squadra abituata a lavorare in un certo modo con la voglia di migliorarsi interpretare quello che gli chiedo di mettersi a disposizione totale dell’allenatore e credo che questo sia già un grande passo avanti per impegno disponibilità; dico al 100% per la qualità e i tempi che dobbiamo migliorare siamo ancora un pochino dietro ma sono convinto che per la prima di campionato arriveremo con maggiore qualità determinazione a fare quello che prepariamo.”

E’ un derby per lei con la Lazio? “Assolutamente no, adesso per me il derby è con il Genoa!”