Cagni: “La Lazio ha il vantaggio di avere lo stesso allenatore da 4 anni, mentre la Sampdoria quello di giocare in casa”
Luigi Cagni, quest’oggi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, e ha parlato della Sampdoria e della prossima sfida contro la Lazio.
L’ex Blucerchiato ha parlato del nuovo mister Di Francesco: “Conosco bene Di Francesco e la Sampdoria. Il suo 4-3-3 porta la squadra ad essere aggressiva e sfruttare le fasce laterali. Mentalmente dovrebbe ricalcare quanto fatto a Sassuolo e Roma. Eusebio per ora sta adattando alcuni giocatori come esterni, in attesa di un acquisto”.
Poi una battuta sul mercato e su Quagliarella. “Il mercato aperto tutto agosto è terribile. Solo chi non ha fatto calcio può volere una cosa del genere. Ormai domina il business, a discapito del calcio. La Sampdoria però davanti ha Quagliarella, ci sono pochi giocatori come lui: a 36 anni nessuno fa la differenza così. Molti difensori marcano poco e male ma uno come Fabio fa delle cose che lo rendono imprevedibile. Vieira ha una bella personalità, si vedeva fin dalla prima partita”.
Sulla nuova Samp. “I giocatori nuovi, così come un allenatore nuovo, richiedono tempo per raggiungere dei buoni livelli: dopo 6-7 partite di campionato si capirà meglio a che punto è la Sampdoria. Adesso è complicato dirlo, nonostante abbia già giocato una partita vera in Coppa Italia contro il Crotone.”
Quagliarella in difficoltà nel 4-3-3? “Fabio ha un’intelligenza superiore alla norma e, anche se sono tanti anni che non gioca a 3 davanti, si adatterà presto al sistema di gioco di Di Francesco. È un grandissimo giocatore e professionista serio. Non avrà problemi”.
Infine, Cagni non si sbilancia sull’esito di Sampdoria – Lazio: “È difficile fare un pronostico sulla partita, siamo solo la prima giornata. Le squadre vanno giudicate almeno dopo 6-7 gare, non prima. La Lazio ha il vantaggio di avere lo stesso allenatore da 4 anni, mentre la Sampdoria quello di giocare in casa”.
Paolo Bardetta