Giovinco: gol spettacolo sotto gli occhi di Lanna. Arriva la prima convocazione, potrebbe entrare nel finale di partita.
Giovinco, L’ultimo colpo del mercato di gennaio, è entrato nella lista dei convocati per Bergamo. Stasera porterà per la prima volta la maglia blucerchiata in partita. Inizialmente in panchina, come ha fatto capire Giampaolo: «Sotto il profilo medico-sanitario sta bene. Sotto quello atletico, farà la prestazione in base alle sue qualità. Dopo praticamente un mese ha fatto oggi (ieri, ndr) il primo allenamento con me». In realtà Giovinco si è aggregato al gruppo da tre giorni, ma la sua condizione atletica dal punto di vista dell’intensità è fisiologicamente ancora in ritardo.
Se c’è bisogno di un suo contributo stasera potrebbe anche scendere in campo, ma la sua autonomia al momento è limitata. Nell’allenamento di ieri pomeriggio ha sempre fatto coppia con Supryaga, nella formazione con il maggior numero di non titolari, segnando anche un gol di pregevole fattura, su schema offensivo: assist di Candreva, potente sinistro a incrociare a mezza altezza che ha lasciato basito Falcone. Davanti al presidente Lanna, presente alla rifinitura e seduto in panchina.

Giovinco ci teneva particolarmente a entrare nella lista dei convocati per la partita di questa sera. È dall’inizio della settimana che ci crede, sbilanciandosi anche con qualche compagno «a Bergamo voglio esserci, e magari giocare. Anche solo dieci minuti». Nei giorni scorsi alla fine di ogni allenamento si è sottoposto a un supplemento di lavoro atletico, con i preparatori De Bellis e Catalano. Giovinco, che la società ha ingaggiato ai primi del mese da svincolato per sopperire al grave infortunio di Gabbiadini, si era fatto male durante il primo allenamento a Bogliasco, lo scorso 9 febbraio.
Trentacinque anni compiuti il 26 gennaio, torna nel campionato italiano dopo 2.598 giorni. La sua ultima presenza, il 18 gennaio 2015, una manciata di minuti nel finale di Juve-Verona. Per trovare la sua ultima presenza allo stadio di Bergamo, si arriva all’11 marzo del 2012, quasi dieci anni fa. Giocava nel Parma, in attacco in coppia con Okaka. La punta dell’Atalanta era proprio quel Gabbiadini che è stato chiamato a sostituire nella Samp. Contratto fino al termine della stagione. Poi, si vedrà.
Il Secolo XIX