La Samp avanza lentamente, dietro fanno peggio. Lanna prova a ridare fiducia. Ecco cosa serve per la salvezza.
In questo momento di “depressione” ambientale in casa Sampdoria c’è una media punti/partita che va un po’ controcorrente e che offre uno spicchio di sereno. Infatti, come riporta Il Secolo XIX, da quando c’è stato il cambio sulla panchina blucerchiata, le squadre coinvolte nella parte destra della classifica hanno quasi tutte perso punti nei confronti della Sampdoria. L’unica eccezione è il Cagliari che ha infilato un filotto da 9 punti in sei partite. Se si prendono in considerazione proprio le ultime sei giornate, cioè dalla trasferta della Spezia a quella di Udine, il Doria viaggia a una media di un punto a partita. Non calcolando invece il derby ligure del Picco, quando Giampaolo era tornato da appena tre giorni, la media della Sampdoria sale a 1,2 punti a partita.
In questo segmento di campionato le squadre che puntano al mantenimento della categoria, Cagliari escluso, stanno viaggiando tutte al piccolo trotto a una media inferiore al punto a partita, denotando quindi delle difficoltà comuni. Non solo la Samp, quindi. E poi che con queste medie di periodo (ultime sei giornate), sul piano della quantità le vittorie si stanno rivelando più decisive dei pareggi. La Sampdoria con due successi casalinghi e quattro sconfitte esterne con il loro fardello di sfiducia che si stanno trascinando dietro, ad esempio, ha raccolto gli stessi punti del Genoa mai sconfitto e 2 più della Salernitana, che ha perso due volte e pareggiato quattro.
Lanna ne ha fatto un cenno anche alla squadra. Guai a dimenticare le quattro sconfitte esterne, ma bisogna ripartire proprio dalle due vittorie contro Sassuolo ed Empoli. La prima, specialmente, che è stata l’espressione delle potenzialità di questo gruppo. Che, a parere della maggior parte degli addetti ai lavori, per qualità della rosa non è certamente da ultime tre posizioni. Nella società c’è la consapevolezza che per ottenere il mantenimento della categoria bisogna mettere insieme 10/12 punti nelle ultime dieci partite. Giusto una media che balla tra il punto e l’1,2, la media che sta tenendo la Sampdoria di Giampaolo. E per arrivare a quella quota c’è bisogno di vincerne almeno tre, più un paio di pareggi. Il calendario non è propriamente agevole, ma un paio di partite “special” sono facilmente identificabili: la trasferta di Venezia e l’impegno casalingo con la Salernitana. Il Ferraris, poi, diventerà fondamentale e c’è fiducia che faccia la sua parte. Lanna, Giampaolo e la Samp si aspettano un sostegno sempre più crescente da parte dei tifosi, con la speranza di tornare al 100% della capienza già il mese prossimo.