Samp-Juve, il retroscena: il rigore andava ribattuto.

Il rigore di Candreva andava ripetuto. Una maligna folata di vento, infatti, ha spostato il pallone proprio mentre il centrocampista blucerchiato stava calciando.

Il fatto è che la sfera è rotolata fuori dal dischetto e quindi in una posizione non corretta. Il regolamento è chiaro, prevede infatti che il pallone sia posizionato e rimanga fermo sul dischetto. Peccato che, come riporta Il Secolo XIX, non se ne sia accorto nessuno, a cominciare dallo stesso Candreva. Tanto meno se n’è accorto l’arbitro Valeri, che peraltro ha deciso di non punire con il cartellino giallo il tocco di mano in area (fischiato grazie all’ausilio del Var… ) di Rabiot che ha portato a quel rigore. Non sarebbe stato un cartellino da poco, visto che il francese era già ammonito.

L’ex arbitro Graziano Cesari ha commentato così l’episodio a Primocanale: «per me si trattava di un pallone pericoloso in area ed è un’azione potenzialmente pericolosa, il calciatore andava ammonito per la seconda volta e quindi espulso. Infatti Allegri subito dopo lo ha sostituito». Con la Juventus in inferiorità numerica, si sarebbe disegnato tutto un altro finale di partita.

Ma anche l’esecuzione di Candreva, senza nulla togliere all’ottimo intervento di Szczesny, ha creato un piccolo dibattito all’interno della società blucerchiata. Il ds Faggiano (ieri presente in tribuna per Feralpi-Triestina), ad esempio, avrebbe preferito che fosse Caputo a calciare quella palla dal dischetto e nel fine partita ha anche espresso la sua opinione. Ma la lista dei rigoristi, preparata prima della partita, prevedeva proprio il centrocampista come vice, alle spalle di Quagliarella che nel frattempo era stato sostituito, e davanti proprio a Caputo. Proprio Candreva tra l’altro aveva realizzato l’ultimo rigore concesso alla squadra blucerchiata, al Ferraris contro il Sassuolo. Quello contro la Juventus è stato il suo settimo errore dal dischetto in carriera (l’ultimo nel 2017), a fronte di 24 realizzazioni.

A proposito di arbitri, c’è grande attesa per la designazione per la partita di domenica contro il Venezia. Considerando l’importanza della posta in palio, ci si aspetta un internazionale.