Venezia-Sampdoria: dubbio regista, Giampaolo potrebbe arretrare Sensi con Sabiri trequartista.
Una delle carenze strutturali con le quali si deve confrontare il 4-3-1-2 della Sampdoria è la mancanza di un play con visione di gioco. Marco Giampaolo e la società ne sono consapevoli. Non è un regista Rincon, che in quella posizione aveva funzionato con il Sassuolo, partita dove in realtà aveva funzionato tutto, ma con la Juventus ha evidenziato di non avere il passo e le letture del ruolo. Non lo è Ekdal, che quando sta bene è il titolare, ma che eccelle per altre caratteristiche. Nelle ultime settimane, come riporta Il Secolo XIX, in allenamento, Giampaolo ha testato in quella posizione sia Vieira che Trimboli. Due soluzioni comunque, ammesso che siano percorribili, che vanno costruite e non certo immediate.
Se il tecnico in settimana deciderà di intervenire, le strade portano a Sensi. Che qualche minuto da play lo ha già messo insieme a Udine, dieci minuti tra il 22′ (quando è uscito Ekdal) e il 32′ della ripresa (quando è stato sostituito), con Vieira e Rincon ai lati, Sabiri trequartista e in attacco Quagliarella-Caputo. Giampaolo l’idea di arretrare Sensi la sta prendendo in considerazione già da un po’, ma l’ha sempre lasciata nel cassetto, ritenendo che le qualità dell’ex interista siano troppo importanti per animare la trequarti e alimentare la fase offensiva. Dovendo scegliere, in mancanza di ubiquità, meglio Sensi dietro le punte.
Sensi play dall’inizio comporterebbe una rimodulazione di assetti e posizionamenti. Toccherebbe a Sabiri agire sulla trequarti, di fatto privando Giampaolo dell’unico ricambio offensivo: per Giovinco autonomia ridotta, Supryaga in stand-by.
Nei prossimi giorni l’allenatore rivaluterà il “caso”. Non è certo che si cambi, ma la sfida fondamentale di Venezia, alla luce anche delle indicazioni tecniche fornite dalle ultime partite, potrebbe richiedere qualche variazione sul tema e magari altre scelte.