Giampaolo chiede una prova importante nell’ultima al Ferraris. Per il mister, con la salvezza, scatta il rinnovo automatico.

Ieri sera, in hotel, la squadra non ha guardato insieme Cagliari-Inter. Dopo cena tutti nelle proprie camere. Ma al fischio finale, come è ovvio che sia, la Genova blucerchiata ha tirato un sospiro di sollievo collettivo, dai calciatori ai tifosi. Perché la situazione era rischiosa mentre ora la Samp potrà vivere le due ultime due partite senza l’incubo della B.

Con la salvezza, per Giampaolo è già scattato il rinnovo biennale automatico con la Samp, al di là del risultato di oggi. Un primo passo per iniziare a progettare il futuro, anche se per risalire andrà definita la situazione societaria.

L’esito della maratona calcistica del weekend cambia lo scenario della sfida di Marassi. Squadra e tifosi potranno vivere la serata con animo leggero anche se Giampaolo chiederà ai suoi una prova importante nell’ultima della stagione al Ferraris. Confermato il 4-5-1: Ekdal ieri non si è allenato in gruppo (Thorsby invece c’era) ma oggi farà un tentativo, con Vieira in alternativa.

A ieri erano 9.500 i biglietti venduti da aggiungere ai 9.066 abbonati, tagliandi acquistabili anche oggi a SampCity, nelle ricevitorie autorizzate e online. Si profila un abbraccio con le Legends del biennio 1990-92, convocate da Lanna per dare carica alla Samp e per lanciare la Hall of Fame. Lombardo, Mannini, Pagliuca, Vierchowod e gli altri erano pronti a stare vicino alla Samp nel giorno clou, ma con la salvezza in tasca, potranno godersi con serenità il riconoscimento.