Calciomercato Samp, Bonazzoli: segnali contrastanti da Salerno. Sono tre i possibili sviluppi.

Bonazzoli, reduce dalla sua prima stagione in doppia cifra in A (10 gol in 32 presenze), è uno dei nomi caldi già in questa fase di pre-mercato.

L’accordo sancito dal documento depositato in Lega prevede che la Salernitana possa riscattarlo per 6 milioni di euro più Iva, spalmati nelle prossime quattro stagioni (1,5 a campionato). L’opzione, come riporta Il Secolo XIX, potrà essere esercitata tra mercoledì e venerdì prossimi. La società blucerchiata avrà poi tre giorni di tempo, da sabato a lunedì prossimi, per fare valere la contro- opzione di 600.000 euro (500.000 più Iva) e riportarselo a casa.

Da Salerno, però, arrivano segnali contrastanti, non c’è la certezza che il presidente Iervolino metterà sul tavolo quei 6 milioni. Bonazzoli era stato pagato 4,5 milioni nel 2015 e il suo costo storico è stato praticamento tutto ammortizzato. Quindi, quei 6 milioni sarebbero tutta plusvalenza. Dall’altra parte, Bonazzoli sarebbe un ottimo complemento da affiancare sotto il profilo tecnico a Caputo e Quagliarella, senza dimenticare che vendere un Bonazzoli in rampa di lancio e dovere poi acquistare una nuova punta potrebbe anche rivelarsi una scommessa. E che l’attaccante può occupare uno dei 4 posti nella rosa destinati a calciatori formati nel vivaio di un club italiano.

L’attaccante con Giampaolo ha una sola presenza in maglia blucerchiata, da subentrato (a Caprari) contro il Benevento nella prima giornata della stagione 2017/2018. E poi altre 12 nel Torino, dove Giampaolo lo aveva voluto.

In definitiva, in questo momento, il futuro di Bonazzoli dipende dalla Salernitana, se metterà o no sul piatto quei 6 milioni che farebbero tentennare la Samp. Romei e Lanna stanno però anche valutando una terza possibilità, controriscattarlo e poi venderlo a più di 6 milioni. A Bologna ad esempio sostengono che Bonazzoli sia in cima alla lista delle preferenze di Mihajlovic.