Cessione Samp: offerta Cerberus potrebbe spingere anche gli altri ad accelerare. Voci insistenti su Petrachi.
Sono giorni molto caldi per la Sampdoria e sul fronte cessione c’è sempre più fermento. Il primo scatto in avanti è stato di Cerberus Capital Management. Ma sulla Samp, come detto nei giorni scorsi dall’ad di Lazard, Marco Samaja, ci sarebbe l’interesse di altri due fondi Usa, uno arabo, uno europeo. E l’offerta di Cerberus può spingere gli altri a farsi avanti.
Le voci sono tante. Non solo legate all’identità dei soggetti che trattano l’acquisto della Samp ma, come riporta Il Secolo XIX, anche a nuove figure dirigenziali che potrebbero entrare nel club con la nuova proprietà. In tal senso uno dei rumors più insistenti porta a Gianluca Petrachi. L’ex direttore sportivo di Torino e Roma, 53 anni, sarebbe la figura individuata da uno dei fondi interessati al club blucerchiato.
Il dirigente salentino in questi giorni non ha mai voluto commentare l’indiscrezione su cui per ora non ci sono conferme. Anche se, in un’intervista di metà giugno, a Tmw Radio, parlando delle voci sul suo possibile arrivo al Verona, aveva detto: «Ho avuto un confronto con il presidente dell’Hellas qualche mese fa e ho detto che avevo preso degli impegni per lavorare in un club italiano». A chi si riferiva? Di sicuro, Petrachi ha voglia di tornare in pista ma vuole fare la scelta giusta, dopo i problemi avuti a Roma con Pallotta nati anche da una scarsa comunicazione tra i due, condizionata pure da problemi di lingua. Una piazza come la Samp, con rinnovate ambizioni, può attirare. E ci sta che chi punta alla Samp abbia fatto sondare il mercato dei dirigenti italiani per valutare i profili più interessanti, tra cui lo stesso Petrachi che ha assistito al successo della Roma in Conference League «con 8 miei giocatori» a metà tra orgoglio e rimpianto.
Al momento, però, la partita per l’acquisto della Samp è ancora aperta e prima bisogna capire chi e quando la comprerà.