“È tutto concordato”: Roma, ma quale addio | Ritorno imminente nella Capitale
È stata una settimana a dir poco pirotecnica quella appena trascorsa in casa Roma. Ora tutto potrebbe tornare nuovamente in discussione
Una settimana del genere i tifosi della Roma, forse, non l’avevano mai vissuta. Quanto meno non negli ultimi vent’anni. Eppure nell’arco di una manciata di giorni sono arrivati in rapida successione l’esonero di Daniele De Rossi e le dimissioni dell’amministratore delegato, Lina Souloukou.
Un micidiale uno-due che ha sconvolto e rischiato di destabilizzare l’intero ambiente giallorosso. Senza considerare in tutto questo l’approdo alla guida della squadra di Ivan Juric, il tecnico chiamato in fretta e furia a rimettere insieme i cocci di una squadra apparsa in piena crisi dopo sole quattro giornate di campionato.
Alla fine il rotondo e strameritato successo ottenuto in un Olimpico semideserto contro l’Udinese, il primo della stagione, è servito a riportare un briciolo di serenità in un ambiente che resta nonostante tutto in piena ebollizione.
A rendere ancora più nebuloso uno scenario già di per sé caotico giungono indiscrezioni e ipotesi al limite del complottismo, che generano nuova e ulteriore confusione in tutto l’ambiente. Come ad esempio le voci di un ritorno a stretto giro di posta dello stesso De Rossi.
Roma, altro che addio definitivo: tutto stravolto ancora una volta
Si tratta di rumors che finora non hanno trovato alcuna conferma, così come non ci sono riscontri in merito a un possibile ripensamento da parte di Lina Souloukou, l’amministratore delegato della Roma che ha rassegnato le dimissioni nella tarda mattinata di domenica.
Secondo alcuni commentatori si tratterebbe di una mossa concordata dalla dirigente greca con il presidente Dan Friedkin e finalizzata a placare, almeno in parte, le contestazioni e l’ira funesta della tifoseria giallorossa.
Roma, nessun addio: tornerà presto alla guida della società
È di questo avviso ad esempio Paolo Di Canio, che in sede di commento negli studi di Sky Sport ha avanzato l’ipotesi di una manovra studiata ad hoc con l’obiettivo di smorzare la portata della contestazione andata poi in scena allo Stadio Olimpico. Nel mirino dei tifosi era finita proprio Lina Souloukou, rea di aver deciso in prima persona l’esonero di De Rossi.
“Perché, ha dato le dimissioni? È lei che decide che De Rossi deve andare via, e poi ti dimetti? È una mossa accaduta per calmare le acque – l’ipotesi formulata dall‘ex attaccante della Lazio -. Per quello che è successo e che non è stato giusto. Meglio evitare questo clima. E forse è stata la migliore delle ultime decisioni, se l’hanno presa insieme, se si sono messi d’accordo“. Vedremo cosa succederà.