Il Genoa perde il derby: ora Gila traballa | Zangrillo ha l’accordo con un altro tecnico
Genova si tinge di blucerchiato. La Sampdoria ha vinto il derby di Coppa Italia eliminando il Genoa ai calci di rigore. E Gilardino trema.
Una vittoria attesa da anni che ora l’ambiente blucerchiato sta celebrando come si conviene. La Sampdoria ha centrato il successo più importante nella partita più sentita dai tifosi, il derby della Lanterna. La squadra di Sottil si è qualificata agli ottavi di Coppa Italia battendo il Genoa ai calci di rigore.
Un autentico trionfo la cui onda lunga in termini di carica e di entusiasmo i blucerchiati cercheranno di sfruttare in vista dei prossimi impegni di campionato. Stato d’animo diametralmente opposto in casa rossoblù, dove il ko in Coppa Italia si aggiunge agli ultimi risultati negativi.
Il Grifone si trova al quart’ultimo posto in classifica in seguito alla sconfitta rimediata al Penzo contro il Venezia di Eusebio Di Francesco e le prospettive non sembrano molto rosee. I tifosi contestano alla società un mercato fatto soprattutto di cessioni eccellenti.
A causa delle partenze di Gudmundsson e di Retegui, non rimpiazzate adeguatamente, l’attacco del Genoa è decisamente spuntato e i risultati si vedono. Sotto accusa dunque proprietà e dirigenza, ma ora anche l’allenatore viene messo in discussione.
Genoa, Gilardino sempre più in bilico: la scelta della società
La posizione di Gilardino infatti non sembra più così solida come qualche settimana fa. Oltre ai risultati che non arrivano è anche il gioco a far desiderare e a suscitare molte perplessità. Per questo sono iniziate a circolare le voci relative a un possibile avvicendamento in panchina.
In base a quanto rivelato da qualche giornalista ben informato il presidente del Genoa, il celebre medico Alberto Zangrillo, avrebbe già preso contatti con almeno un paio di tecnici attualmente liberi.
Genoa, il sostituto di Gilardino è già pronto: accordo a un passo
Uno è sicuramente Davide Ballardini, una vecchia conoscenza dell’ambiente genoano avendo allenato il Grifone in quattro precedenti occasioni. L’altro, più giovane intrigante, è Gabriele Cioffi: fiorentino, quarantanove anni, è reduce dall’avventura alla guida dell’Udinese.
Zangrillo sembra preferire proprio quest’ultimo, tanto da volergli affidare un progetto a medio e lungo termine. Nel caso in cui Gilardino dovesse saltare, magari a ridosso della prossima sosta per le nazionali, Gabriele Cioffi sarebbe il candidato numero uno a prenderne il posto. La sfida di sabato contro la Juventus potrebbe essere decisiva.