Bomba nella notte, l’idolo dei tifosi doriani cacciato dal club | Licenziamento in tronco
L’euforia vissuta dai tifosi della Sampdoria grazie all’inattesa vittoria nel derby di Coppa Italia, ha lasciato spazio a una brutta notizia.
Entusiasmo incontenibile e una gioia immensa: è questo lo stato d’animo che spinge i tifosi della Sampdoria in seguito alla splendida e per molti aspetti inattesa vittoria nel derby di Coppa Italia contro il Genoa. Un successo sofferto, ottenuto ai calci di rigore, che ha regalato una serata memorabile ai sostenitori blucerchiati.
Sulle ali dell’entusiasmo per il successo arrivato nella stracittadina i ragazzi di Andrea Sottil proveranno ad acquisire la necessaria continuità di risultati, a partire dalla difficile trasferta al Braglia di Modena contro i canarini emiliani.
Agli ottavi di finale di Coppa Italia Borini e compagni affronteranno la Roma di Ivan Juric, ex giocatore del Genoa e idolo dei tifosi rossoblù: una sorta di secondo derby per la Sampdoria e una gara ad altissimo coefficiente di difficoltà.
È doveroso però sottolineare come l’obiettivo numero uno del club non sia la Coppa Italia, quasi impossibile da conquistare, ma la promozione in Serie A, da ottenere se possibile senza passare per le forche caudine dei play off.
Bomba nella notte, l’esonero è ufficiale: che batosta per i tifosi della Samp
Questo clima di euforia che si respira in casa doriana è stato parzialmente oscurato da una notizia assai poco gradita ai tifosi della Samp, in quanto vede coinvolto un loro beniamino, un ex giocatore che per otto lunghi anni ha indossato, onorandola, la maglia blucerchiata.
Stiamo parlando di Daniele Gastaldello, quarantuno anni, una carriera da ottimo difensore diventato poi allenatore una volta appesi gli scarpini al chiodo. Gastaldello ha guidato finora il Brescia e a partire da giugno scorso il Legnago in Serie C.
Bomba nella notte, l’ex difensore della Samp ha perso la panchina: i dettagli
Purtroppo la sua avventura sulla panchina dei biancazzurri veneti è già finita: i vertici del club lo hanno ufficialmente esonerato a causa di un avvio di stagione a dir poco catastrofico. I risultati da questo punto di vista parlano chiaro.
L’inizi del campionato per il Legnago è stato davvero terribile: sei sconfitte in altrettante partite disputate con l’aggravante di un’ultima, umiliante sconfitta contro la Ternana. Gli umbri hanno infatti distrutto gli avversari, spazzati via con un roboante e perentorio 8-0. Ed è stato proprio il pesantissimo ko con le ‘fere’ a segnare il destino di Gastaldello a cui la dirigenza del Legnago ha comunicato l’immediato esonero.