‘Gesto antisportivo’: condanna per il talentino del Real | Squalifica esemplare all’orizzonte
Comportamento molto cattivo di un calciatore del Real, che nessuno si sarebbe aspettato fosse così fuori luogo e alquanto ingiustificato.
Giocare a calcio significa anche difendere la palla dagli avversari e a volte, non avviene in modo molto educato. Può accadere di pestare il piede al giocatore della squadra contro cui si sta giocando o magari scontrarsi anche verbalmente, ma non solo tra avversari, spesso anche con il rispettivo arbitro che provvede a vigilare sulla gara. In ogni caso, gli arbitri non tollerano giustamente l’eccessiva maleducazione nelle offese rivolte sia agli avversari che a loro stessi.
E’ compito dei giudici di gara essere imparziali, oggettivi e non devono mai sentirsi influenzati dal giudizio dei giocatori in campo o delle dirigenze delle squadre che in quel momento si stanno sfidando sul campo da calcio. I capitani dei club dovrebbero sempre cercar un dialogo con gli arbitri, ed è caratteristica da pochi anche calmare i propri compagni in situazioni di eccessiva agitazione per evitare un’ammonizione o nel peggiore dei casi, l’espulsione.
I cartellini sono degli strumenti che l’arbitro utilizza per punire o anche per dare un avvertimento ai calciatori che non si stanno comportando in modo esemplare, ed è abbastanza scontato poi che ricevere un cartellino giallo influisce sulla mente del giocatore e sulla partita in generale.
Ma l’arbitro ha sempre ragione?
Noi non siamo nessuno per giudicare le decisioni dei giudici di gara, ma è anche vero, che sono spesso criticati su qualsiasi scelta che essi debbano prendere. Questa può riguardare una punizione, un calcio di rigore, un gol in fuorigioco e cosi via, ma ci sarà sempre qualche tifoso non d’accordo con la volontà espressa dall’arbitro.
Di recente, nel mondo del calcio è stata istituita la figura del VAR, un ulteriore controllo tecnologico esercitato da un arbitro che ha la possibilità di vedere i replay delle varie azioni della partita così da sciogliere ogni dubbio e attenuare le critiche.
Ammonizione troppo generosa per un gesto molto grave
Sta facendo discutere in Europa un fallo del talentino classe 2006 del Real Madrid , il quale durante lo scontro Real-Alaves è stato solo ammonito. Meritava il cartellino rosso? Innanzitutto spieghiamo bene quello che è l’accaduto più chiacchierato in queste ore.
Durante la partita, il giovane attaccante brasiliano che gioca anche in nazionale, conosciuto semplicemente come Endrick ha tirato in calcio nelle parti intime al difensore Mourino. Il Var non ha richiamato l’arbitro, che di conseguenza ha solo ammonito il ragazzo, scatenando le polemiche feroci. Un gesto sciocco e antisportivo del giovane, che avrebbe meritato forse qualcosa in più di un cartellino giallo.