“Non è un titolare”: Conte si ritrova il pacco in mano | Non gioca dal primo minuto
Il Napoli dopo lo scivolone iniziale a Verona è ripartito alla grande conquistando dieci punti in quattro gare. Ma ora c’è un problema.
Il pesantissimo ko incassato al Bentegodi contro il Verona in occasione della gara d’esordio in campionato aveva fatto scattare subito l’allarme in casa Napoli. Antonio Conte si era assunto in toto la responsabilità della sconfitta, puntando però l’indice su un mercato ancora tutto da completare.
Calato il sipario sulla sessione estiva la squadra azzurra, puntellata a dovere con acquisti di primo piano arrivati a Castel Volturno negli ultimi giorni di agosto, ha iniziato a macinare gioco e risultati.
Il presidente Aurelio de Laurentiis, dopo una stagione di vacche magre, ha investito oltre 130 milioni di euro per rinforzare la rosa e soddisfare le richieste del suo nuovo allenatore. Da Romelu Lukaku a Bongiorno, passando per Gilmour e McTominay, il patron azzurro non ha badato a spese.
Sono sette i volti nuovi arrivati a Napoli, tutti potenziali titolari a disposizione di Antonio Conte che rispetto agli allenatori delle altre big del campionato potrà preparare soltanto una partita a settimana. Un vantaggio tutt’altro che irrilevante.
Napoli, l’acquisto che si poteva evitare: la bocciatura è senza appello
Uno degli acquisti milionari che il direttore sportivo Giovanni Manna ha definito negli ultimi giorni della sessione estiva è quello dell’attaccante brasiliano del Benfica David Neres, richiesto espressamente dal tecnico salentino.
Ventisette anni, esploso nell’Ajax e acquistato due stagioni fa dalle aquile di Lisbona, con i rossi lusitani non è cresciuto come ci si aspettava. Talento limpido e sopraffino dal dribbling ubriacante, Neres ha palesato una certa discontinuità che ne ha penalizzato il rendimento.
Napoli, le parole dell’ex stella del Milan non lasciano dubbi: Conte atterrito
A mettere in dubbio lo spessore dell’attaccante esterno brasiliano è proprio il direttore generale del Benfica Manuel Rui Costa, che nel corso di un’intervista rilasciata a BTV, l’emittente del club di Lisbona, ha espresso un giudizio poco lusinghiero nei confronti di Neres.
“Neres si trovava meglio a destra ma in quel ruolo abbiamo in rosa altri giocatori. Alla fine – ha sottolineato l’ex trequartista di Fiorentina e Milan – abbiamo accettato la partenza di David per una cifra sostanziosa e per un giocatore che nel Benfica non era titolare indiscusso“. Chissà se Antonio Conte condivide il pensiero del suo ex avversario.