Fiorentina, ciao ciao Palladino | Cambio prima della pausa: Commisso prende l’ex Juve
La società della Fiorentina ormai ha già deciso e Palladino non sembra essere il giusto allenatore per la squadra di Firenze.
Questo è il primo anno di Raffaele Palladino in viola, ex tecnico del Monza che nella sua carriera da calciatore, ha giocato nella Juventus, nel Parma, nel Crotone, nel Genoa e negli stessi brianzoli, club in cui finisce la sua carriera come calciatore ed inizia quella di allenatore.
Inizia ad allenare subito dalle giovanili del club della famiglia Berlusconi, la squadra neopromossa ha ottenuto un notevole risultato, cioè aver raggiunto la salvezza addirittura sei giornate prima della fine del campionato e ovviamente gli viene rinnovato il contratto.
Dopo la sua avventura al Monza, si è trasferito in Toscana, prendendo il posto dell’ex allenatore viola Vincenzo Italiano, il quale è diventato il nuovo tecnico del Bologna. I tifosi scettici di questa scelta, magari avrebbero sperato in un tecnico con più esperienza, viste le due finali consecutive di Conference League perse durante l’era di mister Italiano prima contro il West Ham e poi contro l’Olympiakos. Ma nessuno ha mai messo in discussione le sue doti e le sue tattiche.
La squadra viola merita di più
La nuova stagione 2024/2025 è cominciata da poco e già Palladino non sembra stia mantenendo le aspettative che ha il club e i suoi obiettivi. Fino ad ora ha messo a punto una sola vittoria contro la Lazio, partita salvata dalla doppietta su rigore di uno degli acquisti più attesi dal mercato estivo, Gudmundsson.
L’unico motivo di questo inizio per niente felice sembrerebbe l’allenatore, perché sul mercato non c’è molto da dire. Finalmente i tifosi hanno avuto degli acquisti che meritano di indossare la maglia viola e senza dubbio, il ds Pradè ha fatto un buon lavoro, che ora però deve concretizzarsi sul campo, vincendo le partite e convincendo i tifosi.
Ecco il nome scelto per riportare la viola in alto
Un nuovo nome per la panchina potrebbe essere un ex del campionato italiano, che ha anche giocato nella rivale storica del club toscano, ovviamente la Juventus.
Stiamo parlando di Tudor, che già conosce bene la Serie A, ha allenato l’Udinese, poi è stato anche vice allenatore di Pirlo alla Juve, successivamente dopo un’esperienza al Verona, arriva la chiamata da una grande squadra: la Lazio. Attualmente è fermo e quindi potrebbe subentrare al posto di mister Palladino.