“Carico di odio verso l’Inter”: sfogo pesante dell’ex nerazzurro | Una vita rovinata dal club meneghino

Un ex calciatore che ha indossato la maglia dell’Inter spara a zero lanciando pesantissime accuse. Non è la prima volta che succede.

Da qualche anno a questa parte l’Inter è tornata a fare la voce grossa sia in Italia che in campo internazionale. Nelle ultime cinque stagioni la squadra nerazzurra ha conquistato due scudetti, sfiorandone un altro e centrato due finali europee: in Europa League nel 2020 e in Champions nel 2023.

Senza dimenticare altri trofei come la Coppa Italia e la Supercoppa italiana, di cui Lautaro e compagni hanno fatto man bassa nello stesso periodo di tempo. Ma questa Inter che funziona alla grande ed è gestita come una macchina quasi perfetta dagli attuali dirigenti, molti anni fa era un club in grandi difficoltà.

Il riferimento temporale è ai primi anni novanta, nel periodo di passaggio tra la presidenza di Ernesto Pellegrini e quella di Massimo Moratti. Una transizione difficile in cui nonostante l’arrivo di grandi giocatori l’Inter non riuscì a ottenere risultati degni della sua tradizione.

Vale la pena ricordare campioni del calibro di Totò Schillaci, Dennis Bergkamp, Wim Jonk e Ruben Sosa che approdarono in nerazzurro in quelle incandescenti estati di mercato. Nonostante grandi investimenti, l’Inter si ritrovò addirittura a lottare nei bassifondi della classifica nel campionato 1993-94.

“Carico di odio verso l’Inter”, accuse pesantissime: tifosi senza parole

Tra i grandi colpi messi a segno dalla Beneamata nei primi anni novanta si può annoverare il ‘re della Macedonia‘, il bomber che nel proprio Paese è più di un capo di Stato: stiamo parlando di Darko Pancev, ora quasi sessantenne, esploso a suon di gol nella Stella Rossa campione d’Europa nel 1991.

Pancev, approdato in Italia con tante aspettative, si rivelò un flop deludendo ampiamente le attese. A distanza di trent’anni, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, è tornato a parlare di quei tempi in cui, a suo dire, qualcuno all’interno dell’Inter lo aveva boicottato.

Inter, le parole inequivocabili di Pancev: “Sbagliai ad andare a Milano”

Queste le sue parole destinate a far discutere: “Flop all’Inter? Non sono amareggiato, arrabbiato e carico di odio nei confronti dell’Inter. L’Inter è un grande nome da rispettare, non posso accusarla per come andarono le cose“.

“Non faccio i nomi – precisa – ma singole persone mi hanno sabotato dall’interno. Dirigenti che occupavano posizioni altissime, inadeguati e incompetenti. Il prezzo pagato per colpa loro, non solo da me, lo si vede dal fatto che dopo è servito tantissimo tempo per tornare ai vertici. Alla fine non fu una scelta giusta andare all’Inter in quel momento“.