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Bomba pazzesca da Oltremanica: “Aboliamo il Mondiale” | Richiesta inoltrata alla Fifa

Il presidente della Fifa Gianni Infantino/ fonte LaPresse- sampgazzetta.it

Rivoluzione totale nel mondo del calcio, che rischia di vedere scomparire la competizione tanto amata da tifosi e addetti ai lavori.

I tifosi e gli appassionati di calcio amano guardare le partite. Ce ne sono alcune però che per loro come per i giocatori sono molto più importanti di altre, come ad esempio quelle di Champions League, oppure quelle per i Mondiali.

Detto ciò, è ovvio che queste competizioni hanno un significato particolare per i fan, che le seguono in maniera maggiore rispetto alle altre. Tuttavia a breve rischiano di esserci alcuni cambiamenti clamorosi.

Da Oltremanica infatti è saltata fuori una bomba clamorosa, che vorrebbe l’abolizione del Mondiale. A quanto pare infatti la richiesta è stata già inoltrata alla Fifa e a breve ci saranno delle novità incredibili.

Rivoluzione totale nel mondo del calcio

Da diverso tempo ormai si parla in maniera sempre più continua del fatto che i calciatori giocano troppo. Gli impegni sono sempre maggiori, e i periodi di riposo diminuiscono. Di conseguenza a risentirne oltre agli stessi protagonisti, che aumentano anche la possibilità di rimanere vittima di infortuni, è anche lo spettacolo.

Di recente però un volto noto del mondo del calcio ha proposto una soluzione clamorosa. Stiamo parlando di Gerard Piqué, ex difensore del Barcellona, il quale a Londra è intervenuto ai microfoni di Leaders Week sganciando tutta una serie di proposte per migliorare in parte questa situazione. E tra quelle più clamorose ci sarebbe anche l’idea di abolire il Mondiale.

Gerard Pique/ fonte LaPresse- sampgazzetta.it

Le proposte di Piqué e l’abolizione del Mondiale

Intervenuto sulla questione dei troppi impegni, Pique si è così espresso in particolare su due competizioni: “Alla UEFA chiederei perché hanno creato la Nations League, e lo stesso farei con la FIFA e il Mondiale per club. Capisco che si vogliano generare più entrate ma, per il bene del calcio, sarebbe meglio avere meno partite e puntare di più su esperienze esclusive”.

Allo stesso modo poi l’ex centrale blaugrana ha una proposta anche per le leghe nazionali. “Dovremmo ridurle, chiamare tutte le leghe e dire loro che i campionati dovrebbero avere 16 squadre, invece di 20. Ci sono troppe partite, in estate non c’è tempo per riposarsi”