Fabio Capello, il racconto agghiacciante arrivato anni dopo | “Non potevo perdere la faccia”
Fabio Capello ha svelato un particolare inedito della sua carriera. Una vicenda che segnò la fine del suo rapporto con una grande squadra.
A settantotto anni compiuti Fabio Capello è uno degli opinionisti più apprezzati e soprattutto ascoltati nel mondo del calcio. L’ex centrocampista e poi grande allenatore collabora da tempo con Sky, dopo una lunga esperienza alla RAI sempre in qualità di commentatore.
Nel corso di una carriera per molti versi inimitabile, Capello è stato alla guida di grandi squadre alla cui guida ha ottenuto successi e vittorie a profusione. Dal Milan alla Juventus passando per Real Madrid e Roma, il tecnico friulano è stato per anni uno degli assoluti protagonisti del calcio italiano e internazionale.
Dopo aver accumulato esperienze di altissimo profilo a livello di club, ‘Don Fabio’ ha voluto cimentarsi alla guida di una nazionale e nel 2006 accettò l’incarico di commissario tecnico dell’Inghilterra.
La Nazionale inglese, nonostante abbia sempre avuto grandi giocatori tra le sue file, non è più riuscita a conquistare la Coppa del Mondo dopo l’edizione del 1966 vinta in casa propria nella discussa finale di Wembley contro la Germania.
Fabio Capello, il racconto a distanza di anni è sconvolgente: non lo sapeva nessuno
Purtroppo per i tifosi inglesi neanche Fabio Capello riuscì a compiere l’impresa di riportare il titolo mondiale sulle rive del Tamigi. Ai mondiali del 2010 che si disputarono in Sud Africa i ‘leoni inglesi’ furono eliminati agli ottavi di finale proprio dai tedeschi.
I rapporti tra la Federcalcio inglese e Capello si deteriorarono in fretta tanto da arrivare a una rottura definitiva tra le parti. In realtà a distanza di tanti anni lo stesso allenatore goriziano ha fatto chiarezza sui veri motivi che portarono al suo addio.
Fabio Capello, la verità emerge dopo tanti anni: ecco il famigerato ‘caso Terry’
In un’intervista rilasciata a Game Insight proprio in merito alla sua esperienza in Inghilterra ‘Don Fabio’ ha svelato il motivo della rottura con la Federcalcio inglese: “Lasciai per un contrasto con i dirigenti su John Terry che era stato accusato di razzismo: loro volevano che Terry non fosse più capitano, io invece sì”.
“Terry era innocente e non meritava di perdere la fascia da capitano. Infatti l’ex difensore del Chelsea fu assolto da quell’accusa, avevo avuto ragione io. Non potevo accettare ciò che mi proponevano i dirigenti, ma ci lasciammo cordialmente. La stampa aveva fatto commettere loro un errore, ma non volevano perdere la faccia e io non volevo perdere la mia“.