Sarà lui il nuovo capitano: Milan, è tutto deciso | Theo e Leao declassati dal tecnico
Aria di rivoluzione al Milan dove Paulo Fonseca sta riscrivendo le gerarchie dello spogliatoio. Theo Hernandez e Leao sono quasi ai margini.
Nessuno al Milan tra dirigenti e tifosi avrebbe mai immaginato che un allenatore considerato quasi di transizione, se non addirittura di passaggio, avesse il carattere e la personalità per stravolgere gli equilibri di uno spogliatoio considerato piuttosto ‘caldo’ come quello del Diavolo.
Invece tra lo stupore generale Paulo Fonseca ha tirato fuori un carisma e una determinazione insospettabili, qualità che gli sono servite a smantellare qualche privilegio di troppo all’interno della squadra.
A fare le spese delle scelte drastiche dell’ex tecnico di Shakhtar e Roma sono stati due che fino a qualche tempo fa erano considerati intoccabili nella rosa rossonera, Rafael Leao e Theo Hernandez.
Fonseca non ha gradito l’atteggiamento e i comportamenti assunti di recente in campo dall’attaccante portoghese e dall’esterno della nazionale francese e non ha fatto nulla per nasconderlo, anche davanti ai microfoni di stampa e tv.
Milan, Fonseca non ne può più: la decisione ribalta lo spogliatoio
Il tecnico lusitano ha sottolineato e ribadito come ad essere premiati saranno quei giocatori disposti a dare l’anima e a sacrificarsi, pronti ad aiutare i compagni in ogni circostanza. Ed è per questo che oggi uno come Rafael Leao viene visto come un peso, un elemento quasi di disturbo all’interno dello spogliatoio.
Chi è invece diventato un pupillo di Fonseca è l’attaccante statunitense Christian Pulisic, arrivato due estati fa dal Chelsea e impostosi come grande protagonista nelle vicende rossonere. Pulisic alle indiscutibili doti tecniche ha aggiunto i famosi comportamenti giusti così tanto auspicati dall’allenatore.
Milan, il nuovo capitano sarà lui: la scelta sarà ufficiale a breve
In un’intervista rilasciata ai microfoni di MilanNews è intervenuto l’ex vice commissario tecnico della Nazionale americana Paolo Stringara, che ha collaborato per un periodo con Jurgen Klinsmann.
Stringara ha tessuto le lodi di Pulisic, indicandolo come probabile futuro capitano del Milan: “Se penso a un capitano per i rossoneri mi immagino proprio lui per quel che fa, per come si comporta, per l’atteggiamento che ha. E secondo me si sta trascinando dietro la parte vogliosa dello spogliatoio“. Quella parte che sembra non poterne più dei comportamenti di Rafa Leao. La decisione finale spetta però solo a Paulo Fonseca, staremo a vedere.