Finalmente avremo la nostra casa: progetto stadio (quasi) approvato | Nuovo gioiellino per il calcio italiano
Continua a tenere banco la questione degli stadi di proprietà e degli ostacoli che i club devono affrontare. Ora però c’è uno spiraglio.
Somigliano sempre di più a una chimera, a un sogno destinato a restare chiuso in un cassetto. La vicenda degli stadi di proprietà in Italia ha ormai assunto i contorni sempre più nitidi di una sceneggiatura tragicomica, una triste commedia degli equivoci.
In tre grandi città come Roma, Milano e Firenze si tenta invano da anni di portare avanti progetti più o meno seri e qualificati, ma alla fine non ce n’è uno che riesca o sia riuscito ad andare in porto. Perfino un progetto di ammodernamento e ristrutturazione nel nostro Paese fatica a trovare un’approvazione definitiva.
Eppure esistono delle realtà quasi nascoste di cui in pochi sono a conoscenza, in cui grazie alla pervicacia e alla determinazione di alcuni amministratori locali è stato e sarà possibile costruire nuovi stadi di proprietà dei singoli club.
In questo caso a prendersi una medaglia al merito è il tanto vituperato meridione, dove invece a breve sarà realizzato un impianto nuovo di zecca, uno stadio moderno e avveniristico in linea con gli standard più avanzati, comuni in tutta Europa.
Progetto stadio, il sindaco esulta: l’approvazione è a un passo
Siamo in Campania, ma non a Napoli dove il presidente De Laurentiis pare aver accantonato l’idea di costruire un nuovo impianto. Ci troviamo nel cuore dell’Irpinia ad Avellino, che negli anni settanta e ottanta poteva contare su una squadra che in Serie A faceva tremare anche le grandi.
Ebbene, molto presto la squadra dei lupi si trasferirà per le partite in casa in un impianto nuovo di zecca. A darne l’annuncio è il sindaco in persona, Laura Nargi: “L’iter per dotare la città di un impianto moderno e avveniristico prosegue speditamente. Sarà il centro di un grande distretto sportivo che contribuirà alla riqualificazione di un’intera area”.
Progetto stadio, non ci sono più dubbi: è quasi fatta
Il primo cittadino ha poi voluto ringraziare colui che materialmente si sta occupando del progetto del nuovo stadio, l’archistar Gino Zavanella, un architetto di fama internazionale: “Voglio ringraziare pubblicamente lui e tutto il suo staff“.
Laura Nargi è a dir poco entusiasta: “Zavanella mi ha mostrato lo stato di avanzamento di questo straordinario progetto. Ora non resta che andare avanti e procedere spediti verso l’approvazione del progetto definitivo, realizzeremo una nuova casa per tutti i tifosi e gli appassionati di calcio“.