Scandalo Gravina, la FIGC è decisa: non sarà più il presidente | Nominato il nuovo numero 1
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, rischia di saltare per un’inchiesta che lo vede come possibile imputato. E c’è già il sostituto.
Un nuovo terremoto scuote la Federazione Italiana Gioco Calcio e soprattutto il suo presidente Gabriele Gravina. Il dirigente pugliese finisce di nuovo nella bufera a causa di un’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Roma con risvolti ancora tutti da definire.
I magistrati capitolini sono infatti tornati alla carica riguardo il reperimento di una fattura da oltre 180mila sterline, una cifra facente parte di un presunto accordo illecito legato a un contratto di consulenza firmato dallo stesso Gravina con una società l0ndinese, la ISG, risalente all’ottobre del 2018.
La Procura di Roma ha chiesto pertanto per una seconda volta il sequestro di 140 mila sui conti dello stesso presidente federale. La richiesta è stata dunque reiterata dopo che a giugno fu respinta dal giudice per le indagini preliminari ed è ora al vaglio del tribunale del Riesame.
Si tratta, comunque vada a finire questa vicenda, di un colpo di scena del tutto inatteso, in primis dallo stesso numero uno di Via Allegri il quale peraltro continua a sostenere di aver agito nel rispetto assoluto delle normative vigenti.
Scandalo Gravina, cosa farà la FIGC: il ruolo di presidente è seriamente a rischio
Com’è ampiamente noto nel mondo del calcio, se immaginiamo i rapporti di potere che lo regolano come una propaggine del mondo politico, si può affermare senza tema di smentita che nei palazzi del pallone esistono due schieramenti distinti e contrapposti.
Il primo, che corrisponde alla maggioranza, è guidato da Gravina. Il secondo invece, l’attuale opposizione, ha il suo leader incontrastato nel presidente della Lazio Claudio Lotito. Tra i due com’è noto non corre buon sangue, tanto che il patron biancoceleste da tempo lavora per detronizzare il dirigente pugliese.
Scandalo Gravina, arriva il nuovo presidente della FIGC: la scelta mette tutti d’accordo
In realtà da tempo si starebbe cercando una soluzione di compromesso che metta d’accordo tutte le componenti del mondo del calcio. In questo momento c’è un nome che da molti viene indicato come favorito numero uno.
Il prossimo presidente della FIGC potrebbe essere l’attuale numero uno del Coni Giovanni Malagò. L’esperto dirigente e manager romano possiede i requisiti e le competenze per mettersi alla guida del calcio italiano. Entro la fine del 2024 potrebbero esserci importanti novità.