La colonna della Nazionale rivela: “Mi cambiavo in uno scantinato” | Condizioni di lavoro oscene
Clamorosa rivelazione di una stella del calcio azzurro. Il retroscena riguarda gli inizi della sua fin qui straordinaria carriera.
Non sempre le storie dei grandi campioni sono lastricate solo ed esclusivamente di successi, di premi, di trofei e di un’eccezionale esposizione mediatica. È capitato e non di rado che qualche stella dello sport mondiale abbia iniziato dal basso, dalla gavetta con la G maiuscola.
Anche nella storia del calcio esistono vicende del genere, raccontate nei dettagli dagli stessi protagonisti. Chi è nato in povertà per poi trovare riscatto grazie a un talento smisurato, chi invece ha dovuto faticare e compiere enormi sacrifici prima di affermarsi ad alti livelli.
Si tratta di gesta che in fondo aiutano ad alimentare e ad accrescere il mito delle grandi narrazioni di sport, di vite iniziate nell’anonimato e proseguite sotto le luci accecanti dei riflettori. Come ad esempio quella di una star del calcio femminile, una vera e autentica fuoriclasse.
Il calcio sta diventando assai popolare tra le ragazze, che ora iniziano a vederlo come uno sport del tutto compatibile con le proprie aspettative e i propri desideri. Il pallone ad alti livelli insomma non riguarda più solo i tanto celebrati colleghi uomini.
Nazionale, il ricordo drammatico di una stella: parole che lasciano il segno
Da qualche anno a questa parte le gare del campionato italiano femminile trovano molto più spazio tra i media: siti, quotidiani e tv se ne occupano con maggiore attenzione e rinnovato interesse. In Italia le ultime due stagioni hanno visto il dominio della Roma, capace di conquistare due scudetti consecutivi.
La leader della squadra giallorossa e punto di riferimento della Nazionale allenata da Andrea Soncin è senza dubbio Manuela Giugliano, la ventisettenne centrocampista unica giocatrice italiana ad aver ottenuto la candidatura alla conquista del Pallone d’Oro.
Nazionale, il passato non si dimentica: all’inizio è stato quasi un incubo
La Giugliano è oggi considerata una delle migliori giocatrici del Vecchio Continente, alla luce di una crescita straordinaria avvenuta nelle ultime stagioni. Arrivata nella Capitale nel 2019, è diventata la leader e trascinatrice delle giallorosse.
Non è stato però sempre all’insegna del successo e della popolarità. In un’intervista esclusiva rilasciata a ‘Cronache di spogliatoio‘, Manuela ha rivelato un retroscena che dice molto sulle difficoltà e i pregiudizi che ha dovuto affrontare: “In passato mi cambiavo in uno scantinato, ora ho delle poltrone con il mio nome. È un esempio stupido ma fa capire quanto sia cambiato tutto“.