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“Non riuscivo ad alzarmi per il dolore”: Serie A, rivelazione agghiacciante del fuoriclasse | Costretto a smettere di giocare

Pallone Serie A - SAmpGazzetta.it
Pallone Serie A – SAmpGazzetta.it

Un grande campione del recente passato ha rivelato di essere stato costretto ad appendere gli scarpini al chiodo per dei gravi problemi fisici.

Sono sempre di più, purtroppo, i grandi giocatori che per qualche motivo nel corso degli anni sono stati costretti ad appendere gli scarpini al chiodo a causa di gravi problemi fisici mai risolti. Uno di questi è stato il re dei centravanti argentini, Gabriel Omar Batistuta.

L’ex Re Leone ha confidato qualche anno fa di aver rischiato addirittura l’amputazione di una gamba, una tragedia per fortuna solo sfiorata. Il bomber di Avellaneda purtroppo non è l’unico caso conosciuto degli ultimi anni.

Anche grandi giocatori degli ultimi anni hanno confessato, subito dopo il ritiro dall’attività agonistica, di avere giocato a calcio dovendo convivere con dolori quasi insopportabili. I ritmi forsennati, un calendario quasi insostenibile e l’accumulo di infortuni si rivela un mix letale per la salute dei calciatori.

Pochi giorni fa un altro protagonista recente del calcio italiano e internazionale ha rivelato di essere costretto ad alzare bandiera bianca a causa di condizioni fisiche non più compatibili con quelle di un atleta professionista.

Serie A, il ritiro è ormai una certezza: quasi non cammina più

Se Batistuta ha confidato di fare fatica anche a camminare come una persona qualunque, un altro argentino ha annunciato il suo addio al calcio giocato per motivazioni molto simili. Stiamo parlando di Javier Pastore, ex stella del Palermo e del Paris Saint Germain.

Nel corso di una lunga intervista concessa al portale Relevo.com, ‘El Flaco’ ha dichiarato l’imminente conclusione della sua carriera. Una decisione che proprio a causa delle sue condizioni non era più rinviabile.

Javier Pastore - LaPresse - SAmpGazzetta.it
Javier Pastore – LaPresse – SAmpGazzetta.it

Serie A, l’ex fuoriclasse rosanero ha detto basta: non ce la fa più

Vorrei annunciare formalmente il mio ritiro dal calcio – la dichiarazione shock – . Ho lasciato una porta aperta per vedere come mi sentivo. Non mi sono allenato per tornare, il calcio è cambiato, è molto più fisico, meno tecnico, e non ci sono le migliori condizioni per me o per il mio stile di gioco”.

Negli ultimi anni non ero al 100% fisicamente. Tra l’altro non sono mai stato un super atleta e non potrei neanche allenarmi per raggiungere questo obiettivo. Ciò che mi rende felice – ha proseguito Pastore – è giocare a pallone, non correre 20 km a partita“. Infine, il particolare inquietante: “Mio figlio voleva giocare con lui ma io non riuscivo ad alzarmi dal divano per il dolore che avevo“.