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Sinner, accuse dure dal collega: “Sembra un giocatore di 30 anni” | Altro che numero 1 al mondo

Alcaraz e Sinner - Ansa - SAmpGazzetta.it
Alcaraz e Sinner – Ansa – SAmpGazzetta.it

Questo 2024 sarà ricordato come l’anno della consacrazione di Jannik Sinner. Un grande ex però lo attacca e non usa mezze misure

Ormai non ci sono più dubbi: è Jannik Sinner il tennista italiano più forte di sempre. Il ventitreenne talento di San Candido in questo anno solare che sta per chiudersi ha scavato un solco, per ora incolmabile, tra sé e i suoi avversari.

Da oltre sei mesi Sinner occupa infatti il primo posto nel Ranking Atp e non ha alcuna intenzione di cedere il trono ad altri. A sancire una superiorità a dir poco schiacciante sono i numeri e i successi ottenuti dal giovane altoatesino nell’arco di questi dodici mesi.

Sinner ha conquistato due tornei del Grande Slam (Australian Open e Open degli Stati Uniti) e tre Masters 1000 oltre a una semifinale al Roland Garros e altri risultati di altissimo livello. Veder vincere l’atleta azzurro è ormai diventata una piacevole abitudine.

Il difficile però viene proprio adesso. Come diceva un grande allenatore italiano come Fabio Capello, “vincere è difficile ma ripetersi ancora di più“. Quello che attende Sinner è dunque un 2025 ancora più difficile e impegnativo.

Sinner, le critiche sono una pugnalata alla schiena: tutti i dettagli

Purtroppo oltre agli impegni agonistici sul futuro di Sinner pesa come un macigno la futura sentenza del TAS, il Tribunale dello Sport, in merito al caso del Clostebol. Il rischio di una squalifica è concreto, ma fino a quel momento il tennista italiano vuole concentrarsi solo sulle partite che dovrà giocare.

La crescita di Sinner è tale che gli stessi commentatori fanno sempre più fatica ad analizzare le sue grandi imprese. Le vittorie sono ormai la routine, come ha sottolineato qualche giorno fa un ex grande protagonista e interprete della racchetta.

Adriano Panatta - Ansa - SAmpGazzetta.it
Adriano Panatta – Ansa – SAmpGazzetta.it

Sinner, le parole dell’ex campione fanno discutere ma non è come sembra

Ospite fisso della ‘Domenica Sportiva’, Adriano Panatta ha rilasciato dichiarazioni importanti sul suo erede: “Nel panorama mondiale del tennis ci sono tre fuoriclasse: Sinner, Alcaraz e Djokovic e Jannik in questo momento può uscire sconfitto solo contro i suoi pari valore“.

Secondo l’ex tennista romano, vincitore del Roland Garros nel 1976, Sinner è destinato a diventare imbattibile: “Le partite sono così indirizzate che non vedo come possa uscirne perdente. Come maturità ed esperienza Sinner sembra un giocatore di 30 anni. Come atteggiamento in campo, invece, non ho mai visto praticamente nessuno come lui nella mia carriera“. Questi sono grandi elogi, altro che critiche.