Stop al ritiro per la Samp ma la volontà di Manfredi era quella di proseguire: Accardi e Sottil garantiscono per i giocatori
La Samp termina in anticipo il ritiro: i giocatori hanno promesso un cambio di mentalità per raggiungere gli obiettivi di inizio stagione
Per dare una scossa all’ambiente e uscire dal periodo critico che sta coinvolgendo la Sampdoria, dopo la sconfitta contro il Pisa, il presidente Matteo Manfredi aveva deciso di mandare la squadra in ritiro, in accordo con il board advisor Alessandro Messina e con il responsabile dell’Area Tecnica Pietro Accardi.
Lo stesso Accardi però ha deciso insieme all’allenatore Andrea Sottil di mettere fine al ritiro in anticipo rispetto al previsto e concedere ai giocatori un giorno di riposo, il primo dopo il 21 ottobre, giorno successivo alla vittoria sul Cesena. Nella giornata del 14 novembre, la squadra sosterrà un doppio allenamento al Mugnani e poi probabilmente domenica potrà avere un altro giorno di riposo.
Come riporta il Secolo XIX, la volontà di Manfredi sarebbe stata quella di proseguire con il ritiro – non ritenuto dalla società punitivo – almeno fino a sabato ma il ds Accardi insieme a Sottil, appunto, hanno garantito al Presidente come i giocatori abbiano compreso gli errori commessi e promesso un repentino cambio di mentalità.
Contro il Palermo serve una svolta
Nonostante la crisi di risultati la società ha deciso di continuare a dare fiducia ad Andrea Sottil e sostenere l’allenatore che adesso però deve trovare la chiave giusta per sbloccare questo periodo nero. Dopo un solo punto in tre partite contro Cittadella, Brescia e Pisa, la Samp occupa l’undicesimo posto in classifica insieme al Catanzaro, a due punti dalla zona playoff, ma anche a due dai playout, un distacco ampio che va necessariamente colmato per poter tentare di raggiungere gli obiettivi dichiarati a inizio stagione.
Durante il ritiro durato tre giorni, oltre gli allenamenti, ci sono stati confronti e colloqui sia di squadra che singoli: i giocatori avrebbero promesso all’allenatore un cambio passo già dalla prossima sfida contro il Palermo, dopo la sosta, ed è per questo motivo che Accardi avrebbe accettato di sciogliere il ritiro a Bogliasco, accolto comunque in maniera positiva dalla squadra.
Modifiche in vista
Nella partita contro il Palermo, in programma il 24 novembre al Barbera, sono necessari tre punti per rilanciarsi in classifica e non mettere nuovamente in discussione il futuro di Sottil, subentrato all’esonerato Andrea Pirlo dopo tre giornate.
Per questa ragione l’allenatore sta pensando a un cambio modulo e quindi passare dal 3-5-2 al 4-2-3-1, provato in questi giorni proprio in ritiro, contando sull’inserimento di Estanis Pedrola che sarà al centro del nuovo assetto e potrà esprimersi al meglio nei tre che saranno alle spalle di Gennaro Tutino.