“Escluso dal giro della nazionale”: Italia, un veterano punta il dito contro il ct | Un sogno infranto
Senza peli sulla lingua il calciatore, che se la prende con il ct Luciano Spalletti per le mancate convocazioni in nazionale.
Nella serata di giovedì l’Italia ha sconfitto il Belgio a Bruxelles per 1-0 nella prima delle due gare di Nations League che giocherà in questa sosta. Il successo maturato in trasferta grazie ad una rete di Sandro Tonali, al primo centro in azzurro, ha già lanciato la squadra allenata da Luciano Spalletti ai quarti di finale della competizione in maniera aritmetica.
Per ottenere il primo posto invece c’è ancora da attendere la sfida di San Siro prevista per domenica sera contro la Francia. In realtà l’impresa sembra bella e fatta, visto che per ottenere questo risultato la nostra nazionale potrebbe perdere anche per 2-0 contro i Galletti. Si respira dunque un’aria distesa in quel di Coverciano.
Tuttavia ad infrangere la serenità dei quattro volte campioni del mondo ci hanno pensato le dichiarazioni a sorpresa di un veterano dell’Italia, che ha puntato il dito in maniera molto diretta contro il commissario tecnico, accusandolo di averlo fatto fuori dalla nazionale per una ragione assurda, infrangendo così del tutto il suo sogno.
Spalletti non lo ha mai considerato
Durante le soste nazionali, tanti calciatori che hanno indossato la maglia azzurra in passato tornano a parlare della propria selezione. Anche quelli che sono ormai usciti fuori dal giro dei convocati però non si tirano indietro per esprimere la propria opinione, sperando magari di riconquistare un posto.
Tra questi di recente è spiccato Lorenzo Insigne, che ai microfoni Repubblica ha espresso un certo fastidio per non essere preso in considerazione dal ct. Di seguito le sue parole. ”Ho solo un rammarico nell’essere ora in Canada: che solamente in Italia accade che chi va a giocare lontano, è escluso dal giro della Nazionale. I sudamericani che stanno in Serie A possono fare ogni volta 13 ore di volo, perché a noi non è consentito?”.
Sogno infranto per il calciatore
Dopo le mancate qualificazioni negli ultimi due Mondiali, e il fallimento nella spedizione brasiliana del 2014, Insigne sperava di poter tornare a giocare una coppa del mondo.
Ciò però non avverrà per lui, visto che come detto Spalletti non lo ha mai tenuto in considerazione. A meno che l’ex capitano del Napoli non torni in Serie A. Ma questa è un’altra storia.