Il City non ha più fame, Guardiola nemmeno: separazione prima di giugno | Sulla panchina un veterano della Serie A
Addio anticipato del tecnico catalano al Manchester City, che per sostituirlo ha deciso di puntare su un allenatore veterano della Serie A.
Pep Guardiola e il Manchester City. Un binomio che in questo avvio di stagione sta facendo parecchio discutere. Il tecnico catalano, in carica dal 2016 nel club inglese, è in scadenza di contratto a fine stagione, e, almeno per il momento, i dialoghi su un suo ipotetico rinnovo non sono ancora stati avviati.
Più volte l’allenatore ex Bayern Monaco e Barcellona ha fatto capire che un suo addio non è totalmente da escludere. Il mister si sente arrivato a fine ciclo dopo aver vinto tutto con i Citizens, e potrebbe aver bisogno di una nuova esperienza o addirittura di un anno sabbatico.
E’ chiaro che in vista di una possibile partenza del fuoriclasse della panchina, la società degli Sky Blue deve cercare un degno sostituto. Cosa non semplice, vista la caratura dello spagnolo. Tuttavia nelle ultime ore si sta diffondendo una voce a dir poco clamorosa riguardante il futuro della panchina del City.
Guardiola lascia subito Manchester
Il City sabato scorso, con il ko subito in rimonta con il Brighton, è incappato nella quarta sconfitta di fila tra campionato e coppe. Numeri paurosi non in senso positivo, visto che nel corso degli ultimi anni la squadra di Manchester ci ha abituato a ben altro. Di conseguenza il malumore attorno al club inizia a farsi sentire, e uno scenario clamoroso sta prendendo piede dalle parti dell’Etihad.
A quanto pare infatti Pep Guardiola, qualora non riuscisse a risollevare la situazione, potrebbe addirittura dimettersi, lasciando così vacante la panchina prima del prossimo giugno. Ed è proprio sul suo possibile sostituto che stanno crescendo a dismisura le voci nelle ultime ore di un allenatore veterano della Serie A.
Il sostituto di Guardiola arriva dalla Serie A
Il casting per andare a rimpiazzare Guardiola sarebbe infinito qualora l’addio del tecnico catalano si verificasse a giugno. Se invece Pep dovesse andarsene prima, la società andrebbe a prendere in fretta un sostituto in grado di rimpiazzarlo almeno fino all’estate, per poi fare le proprie valutazioni con calma.
Ed è per questa ragione che uno dei profili più papabili da questo punto di vista è proprio quello di Maurizio Sarri, al momento libero e che condivide gran parte delle teorie di gioco con il catalano. Al momento queste sono semplici ipotesi, però nel calcio si sa che tutto può succedere.