Schumacher e il macabro gesto verso il compagno di squadra | Gli ha tarpato le ali
Michael Schumacher è stato un autentico fuoriclasse. Ma si rese responsabile di un gesto terribile nei confronti di un compagno di squadra
Con sette titoli mondiali vinti Michael Schumacher è insieme a Lewis Hamilton il pilota più vincente della storia della Formula 1. Il fuoriclasse tedesco detiene però un record che nessun altro driver del Circus mondiale potrà mai eguagliare né tanto meno superare.
Schumi è infatti l’unico ad aver conquistato cinque titoli iridati consecutivi alla guida della Ferrari, un primato che lo terrà legato a doppio filo alla scuderia di Maranello alla quale approdò nel lontano 1996. Il suo ingaggio miliardario scatenò un’ondata di polemiche, ma alla fine risultò la mossa più indovinata che il team emiliano potesse fare.
Nei primi quattro anni alla guida della Rossa Schumacher vinse parecchie gare senza mai riuscire a centrare il traguardo più ambito. Nella stagione 1999 rimase vittima dell’unico grave incidente avuto in pista nel corso della sua carriera.
Durante il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone Schumacher uscì di pista a causa di un cedimento meccanico della sua Ferrari procurandosi la frattura della gamba destra. Fu costretto a saltare la bellezza di sei gran premi, saltando quasi metà stagione.
Schumacher, la rivelazione più di vent’anni dopo è terribile: tifosi sconvolti
A sfiorare il titolo in quell’annata molto particolare per Maranello fu invece colui che all’epoca era il compagno di squadra di Schumi, il pilota irlandese Eddie Irvine. Alla fine però a fregiarsi del mondiale fu il finlandese Mika Hakkinen, alla guida della sempre competitiva McLaren.
Si disse all’epoca che Schumacher, rientrato in pista in tempo per disputare gli ultimi due gran premi dell’anno, avesse fatto di tutto per aiutare Irvine a vincere il titolo. Ma un ex grande manager e proprietario di un team di Formula 1 ci racconta una storia del tutto diversa.
Schumacher, il racconto di Eddie Jordan lo mette in cattiva luce: ecco perché
Eddie Jordan, titolare dell’omonima scuderia, è stato il primo a scoprire il talento inarrivabile di Michael Schumacher, ma ne è stato allo stesso tempo uno dei critici più spietati. In un episodio recente di Formula For Success, Jordan ha dichiarato come Schumacher fosse il peggior compagno di squadra possibile.
La sua voglia di vincere era tale da spingerlo a far perdere di proposito il Mondiale a Irvine in quel 1999. “Schumi fece di tutto per far perdere Eddie: non voleva che la Ferrari vincesse il Mondiale con un pilota che non fosse lui. Alla fine fu Hakkinen a laurearsi campione e tutti credevano che se lo fosse meritato, ma non è così”.