Inter, animi accesi alla Pinetina: calciatore quasi alle mani con il dirigente | Una richiesta lo ha fatto infuriare
Caos pazzesco ad Appiano Gentile, dove il calciatore è quasi arrivato al contatto fisico con un dirigente dopo alcune parole non gradite.
La stagione dell’Inter sta proseguendo a buon ritmo. Sia in Champions League che in campionato infatti la squadra di Simone Inzaghi si trova in un’ottima posizione di classifica, tanto da poter sognare di lottare fino alla fine per entrambi gli obiettivi.
Merito del tecnico, dei calciatori e anche della società, autrice di un autentico capolavoro negli ultimi anni che ha consentito di riportare la Beneamata al vertice in pianta stabile, sia in Italia che in Europa. Ma è proprio per quanto riguarda i piani del club che nelle scorse ore è venuto a galla un retroscena a dir poco clamoroso.
Un calciatore nerazzurro è infatti arrivato quasi al contatto fisico con un dirigente nerazzurro, per alcune parole che non sono affatto piaciute allo stesso giocatore. Animi caldi dunque alla Pinetina. Ma vediamo chi sono i protagonisti di questa vicenda e che cosa è accaduto nello specifico.
Inter, rissa sfiorata tra il calciatore e un dirigente
Il fatto accaduto risale però ad alcuni anni fa, e riguarda un grande ex dell’Inter. Si tratta di Adriano Leite Ribeiro, soprannominato l’Imperatore. Un calciatore che ha fatto impazzire i tifosi nerazzurri e non solo, ma che purtroppo ha buttato all’aria la sua carriera a causa dei gravi problemi con l’alcol.
Ed è proprio di questo che il brasiliano ha parlato nella sua biografia intitolata ”La mia più grande paura”. Tra i tanti aneddoti raccontati dall’ex attaccante interista però ne spicca uno riguardante una rissa sfiorata con un ex dirigente.
Ecco che cosa è successo
Durante uno dei momenti bui di Adriano, la società nerazzurra si era detta preoccupata non solo per l’alcol, ma anche per il doping. La cosa non ha fatto piacere al calciatore, che si è recato immediatamente la dirigenza chiedendo spiegazioni. Il discorso però ha preso una piega inaspettata, e il brasiliano ha chiesto subito un esame per far capire a tutti che da quel punto di vista era pulito.
Per velocizzare le cose il giocatore ha però chiesto un test diverso da quello del capello. All’udire di quelle parole però l’ex dirigente Marco Branca ha fatto una battuta sulla calvizie. Una cosa che ha fatto infuriare Adriano, che come riporta nel libro ha pensato di ”aprire la mano e dargli uno schiaffo sull’orecchio”. Per fortuna però le cose non sono andate così.