Samp, anche Borini ko: Sottil tira fuori il coniglio dal cilindro | Scelta inedita sulla trequarti
Il tecnico blucerchiato per sopperire alla grave emergenza infortuni è pronto a prendere una decisione a sorpresa in vista di Palermo.
Dopo la pausa nazionali la Sampdoria è pronta a tornare in campo e a provare di dare la svolta in questa stagione, fino ad ora ricca più di dolori che di gioie. Domenica pomeriggio i liguri saranno ospiti al Renzo Barbera di Palermo per una sfida che ha il sapore di playoff.
Non sarà semplice per nessuna delle due squadre imporsi, ma a maggior ragione per il Doria, che deve fronteggiare una vera e propria emergenza dal punto di vista degli infortuni. Sono tanti infatti gli indisponibili per mister Andrea Sottil. In particolar modo nel reparto offensivo però il tecnico deve fare a meno di due elementi importantissimi.
Da tempo si è a conoscenza del problema di Massimo Coda, che tornerà a disposizione solamente a gennaio prossimo. Allo stesso modo però anche Fabio Borini, da poco rientrato nelle rotazioni del tecnico, ha presentato un fastidio al polpaccio, che dunque lo terrà di sicuro ai box per la trasferta in terra sicula, e che proverà a recuperare per il match con il Catanzaro.
Sottil, riflessioni in corso sul trequartista
L’ex calciatore di Roma e Milan avrebbe dovuto giocare dietro l’unica punta Tutino. A causa del suo forfait però il tecnico blucerchiato deve trovare un’alternativa utile. Al momento il favorito per giocare sulla trequarti, stando a quanto emerge da Bogliasco, dovrebbe essere Akinsamiro.
Il giovane nigeriano ha dimostrato di poter far male in quella posizione, e di avere anche spiccate doti offensive. Tuttavia non è da escludere che Sottil vada a compiere una scelta a sorpresa, che lascerebbe tutti senza parole. Vediamo di quale si tratta.
La scelta a sorpresa del tecnico doriano
Sebbene come detto il classe 2004 di proprietà dell’Inter parta favorito, non è da escludere che Sottil possa dare una grande chance dal primo minuto a Nikola Sekulov.
Il 22enne cresciuto nel settore giovanile della Juve non è riuscito ancora a mettersi in mostra, anche a causa delle poche occasioni avute fin qui. Ora però, con la posizione in cui lui predilige agire scoperta, potrebbe essere arrivata la sua ora. Staremo a vedere dunque se il tecnico si affiderà a lui, ad Akinsamiro o ad un altro calciatore.