Zenga, racconto struggente su una delicata questione familiare: “Per me non conta più niente” | La leggenda della Samp in lacrime
L’ex portiere di Inter e Samp Walter Zenga è al centro di polemiche che riguardano la sua vita privata e il rapporto con la sua famiglia
È considerato dalla critica uno dei portieri italiani più forti di sempre, solo un gradino al di sotto del ‘mito’ Zoff e di un mostro sacro come Gigi Buffon. Stiamo parlando di Walter Zenga, ex stella dell’Inter e della Sampdoria e portiere della Nazionale targata Azeglio Vicini.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo l’ex numero uno azzurro si è dedicato alla carriera d’allenatore, che alla prova dei fatti non gli ha regalato grandi soddisfazioni. Zenga si è seduto sulla panchina di moltissime squadre senza mai lasciare un segno profondo.
Sotto le luci dei riflettori nel corso degli anni è finita poi la sua vita privata, particolarmente movimentata: Zenga ha avuto relazioni importanti con figure femminili del mondo dello spettacolo e dello showbiz.
Storie di rilievo che gli hanno dato ben cinque figli. Con due di loro però, quelli nati dal matrimonio con Roberta Termali, i rapporti sono ridotti ai minimi termini. Nicolò e Andrea sono ormai adulti e in più di un’occasione hanno lanciato pesanti accuse nei confronti del padre.
Zenga, momenti di grande tensione
Qualche tempo Andrea ha preso parte a un’edizione del Grande Fratello e all’interno della casa più spiata degli italiani ha avuto modo di raccontare in diretta tv le vicende che hanno segnato il rapporto con suo padre.
“Quando ero piccolo lo sentivo ogni tanto. Poi lo avrò sentito un paio di volte in tutto. L’ho incontrato al matrimonio di mio fratello dopo 14 anni che non ci vedevamo, ma ci siamo solo salutati. Non voglio passare da vittima ma nei momenti importanti della mia vita, e non lo dico con cattiveria, lui non c’è stato“.
Zenga, i rapporti in crisi con il figlio: botta e risposta davanti alle telecamere
Dichiarazioni pesanti che hanno spinto Walter Zenga a presentarsi davanti al bunker del Grande Fratello. Commosso e colpito da questa situazione, l’ex portiere della Sampdoria ha teso la mano al figlio.
“Sul passato non puoi tornare, per me non conta più niente. Se vuoi quando esci da qua ci vediamo io e te, poi Nicolò è un discorso a parte, parlerò anche con lui. Ma anche i figli devono fare qualcosa ogni tanto, non sono sempre i padri a dover fare il primo passo. In questa situazione non c’è chi vince o chi perde. Non c’è una partita tra padre e figlio“.