Beccato a fumare e bere nello spogliatoio: Milan, il tecnico non ne può più | Calciatore estromesso dalla squadra
Un giocatore del Milan è stato preso con le mani nel sacco mentre fumava una sigaretta e beveva una birra. Ecco il racconto nei dettagli
Fumare una sigaretta e sorseggiare una gustosa nello spogliatoio tra il primo e il secondo tempo di una partita è possibile? Assolutamente sì, ne sa qualcosa il Milan. Non è un racconto di fantascienza né la testimonianza di un visionario, ma la sacrosanta verità.
Fumare e bere alcolici non sono due pratiche che un atleta dovrebbe seguire. In realtà il mondo dello sport è pieno di esempi contrari: non si contano i giocatori che in piena attività agonistica usavano accendersi svariate sigarette nel corso della giornata.
Un esempio per tutti, il più grande bomber nella storia del calcio italiano: il leggendario Gigi Riva. Nonostante il pacchetto di sigarette al giorno consumato avidamente, ‘Rombo di tuono‘ riusciva a sfornare prestazioni straordinarie, sempre condite da gol memorabili.
Anche in epoche più recenti abbiamo assistito ad esempi di calciatori dediti a fumare prima e dopo una gara. Lo stesso Michel Platini ad esempio apparteneva a questa categoria. In casa Milan invece è stato un grande allenatore a scoprire un proprio giocatore con la sigaretta in bocca.
Milan, si appartava negli spogliatoi per fumare: il tecnico però l’ha scoperto lo stesso
A raccontare nei dettagli l’episodio in questione è Carlo Ancelotti, nel suo libro ‘Preferisco la coppa‘. L’allenatore emiliano è stato sulla panchina rossonera dal 2002 al 2009. Ecco di seguito il suo racconto che contiene momenti a dir poco esilaranti.
“Era Maggio del 2002 e Dario Hubner fu preso in prestito dal Milan per la Tournée in America. Ricordo un aneddoto, che successe contro l’Ecuador. Finì il primo tempo, e al rientro negli spogliatoi mi accingo a parlare con i ragazzi, cerco Hubner e non lo trovo. Chiedo agli altri: che fine ha fatto Dario?“.
Milan, beccato con le ‘mani nella marmellata’: la reazione è tutta da ridere
“Abbiati mi fa: mister è dietro il bagno. Aprii la porta – continua Ancelotti – e vidi che stava fumando una Marlboro e vicino aveva una piccola lattina di birra che si era portato dall’albergo. Gli dissi: Dario, che fai? Ti stai giocando una conferma nel Milan e vieni a fumare e bere negli spogliatoi?“.
La risposta di Hubner fu da applausi: “Mister, è una vita che faccio questo e se non lo faccio non riesco a rendere al meglio. Per quanto riguarda il Milan sono venuto solamente per la pubblicità in modo che posso allungare la carriera di altri 2-3 anni. Altrimenti a quest’ora ero al mio paese a prendere un po’ di fresco. A proposito, la vuole una sigaretta?” E giù risate…