Home » Due scudetti e la convocazione per Italia 90, prima però un’infanzia horror | “Ho raccolto il suo sangue”

Due scudetti e la convocazione per Italia 90, prima però un’infanzia horror | “Ho raccolto il suo sangue”

Italia 90 - Facebook - SampGazzetta.it
Italia 90 – Facebook – SampGazzetta.it

Un grande protagonista del calcio italiano degli anni ottanta e novanta ha svelato un retroscena drammatico relativo alla sua adolescenza

È stato un attaccante che nessun difensore voleva incrociare sul suo cammino. Uno di quei giocatori in grado di aggiungere alle qualità di bomber implacabile uno spirito di sacrificio degno di un mediano d’altri tempi. Ed è per questo che tutti gli allenatori che ha avuto lo hanno sempre apprezzato.

Tecnico e potente ma anche altruista e molto generoso: son queste le qualità grazie alle quali conquistò due scudetti nella seconda metà degli anni ottanta guadagnandosi il posto da titolare nella Nazionale italiana.

Per chi ha una certa età stiamo parlando delle stagioni più esaltanti del calcio italiano, quelle in cui i nostri club vincevano tutti gli anni o quasi almeno due coppe europee su tre. Coppa dei Campioni, Coppa UEFA e Coppa delle Coppe erano una riserva di caccia delle big del campionato di Serie A.

Facciamo l’esempio del grandissimo Napoli che trascinato dalle magie del suo leader, capitano e fuoriclasse Diego Armando Maradona vinse due scudetti, una Coppa Italia e una straordinaria Coppa UEFA. Trofei che fecero degli azzurri la squadra di riferimento del secondo quinquennio degli anni ottanta.

Italia 90, la storia di uno dei più grandi è macchiata di sangue: il racconto da brividi

Uno degli artefici di quei trionfi ravvicinati è un attaccante che il presidente Corrado Ferlaino acquistò nell’estate del 1986 dall’Udinese. A forza di assist, accelerazioni prodigiose e gol di spessore offrì un contributo essenziale a quei trionfi in serie.

Per chi ancora non avesse capito stiamo parlando di Andrea Carnevale, attaccante originario della provincia di Latina bicampione d’Italia con il Napoli e titolare in Nazionale fino ai Mondiali del 1990.

Andrea Carnevale - LaPresse - SAmpGazzetta.it
Andrea Carnevale – LaPresse – SAmpGazzetta.it

Italia 90, la storia drammatica che ha lasciato tutti senza parole: è accaduto davvero

Carnevale, ospite di Myrta Merlino a ‘Pomeriggio Cinque‘, ha deciso di raccontare una storia che non si può non definire tragica: quando aveva 14 anni il padre uccise la madre accecato dalla gelosia e dopo qualche anno si suicidò in carcere. Una vicenda devastante, che Carnevale ha voluto rendere pubblica proprio nei giorni in cui si sta affrontando il tema delle violenza contro le donne.

Quando mamma è stata uccisa ho fatto un gesto estremo: sono andato dentro al fiume e con un secchio ho raccolto il suo sangue, sono andato a piedi su al paese e l’ho consegnato in caserma, al maresciallo e gli ho detto: ‘Voleva il sangue, eccolo qua‘”. Carnevale ha infine ricordato come il padre più volte si fosse scagliato contro la moglie, picchiandola selvaggiamente.