Bove, arriva il retroscena da brividi: “È capitato anche in allenamento” | Un dramma annunciato
Rivelazione scioccante su quanto accaduto ieri pomeriggio al Franchi: una situazione simile si è presentata anche in allenamento.
Nel pomeriggio di ieri il mondo del calcio italiano e non solo si è improvvisamente fermato. Nel corso della sfida tra Fiorentina e Inter infatti Edoardo Bove è improvvisamente caduto a terra senza alcun contatto. Immediatamente i calciatori presenti sul terreno di gioco e le panchine hanno richiesto l’intervento dei sanitari.
Il compagno di squadra Danilo Cataldi è riuscito prontamente ad evitare il soffocamento del giovane centrocampista, e subito dopo l’arrivo dei medici è riuscito praticamente a salvargli la vita. Trasportato in ospedale, dopo poche ore sono arrivati i primi segnali confortanti, e nella mattinata di oggi il classe 2002 è stato estubato, e ha iniziato a parlare con i medici.
Detto ciò però proprio nelle ultimissime ore è saltato fuori un retroscena davvero clamoroso. A quanto pare infatti una situazione simile si è già presentata in allenamento, e ancora una volta il calciatore è stato salvato per miracolo. Un dramma quasi annunciato dunque.
La rivelazione che fa accapponare la pelle: ”E’ capitato anche in allenamento”
A parlare di quanto accaduto ieri pomeriggio nelle scorse ore è stato anche Francesco Toldo, ex portiere che ha giocato sia per l’Inter che per la Fiorentina. L’estremo difensore ha espresso vicinanza a Bove e alla sua famiglia, ma allo stesso modo ha raccontato un clamoroso retroscena su un suo ex compagno, vittima di una situazione simile durante un allenamento ai tempi dell’Inter. Di seguito il suo racconto riportato da Il Corriere dello Sport.
”Mi è capitato anche in allenamento: un mio compagno di squadra all’Inter, Nelson Rivas, colpì la palla di testa in allenamento, cadde e svenne. Cominciammo ad urlare al professor Franco Bombi: intervenne subito con la manovra della disostruzione della lingua, come è successo ieri con Bove”.
Un’idea per essere preparati a situazioni del genere
Oltre all’aneddoto raccontato, Toldo ha voluto dare anche un consiglio valevole per il mondo del calcio e più in generale dello sport, per non arrivare impreparati ad occasioni del genere.
“Potenzierei il corso di primo soccorso, dedicato almeno a uno-due giocatori, quelli più portati della squadra, – Ha detto l’ex portiere – in modo che collaborino col dottore e che sappia cosa fare alla prima situazione improvvisa che capita”