Non accetto per questa ragione: Samp, fallito il vero obiettivo per la panchina | Semplici è solo un ripiego

È dunque Leonardo Semplici il nuovo allenatore della Sampdoria al posto di Andrea Sottil. Ma a quanto pare la prima scelta era un’altra

Il rebus legato al nome del nuovo allenatore della Sampdoria è stato finalmente risolto. Sarà dunque Leonardo Semplici a guidare le speranze di rimonta blucerchiate in un campionato di Serie B finora da dimenticare.

Il pesantissimo ko rimediato contro il Sassuolo ha inferto il colpo di grazia all’avventura di Andrea Sottil sulla panchina blucerchiata. Il tecnico piemontese, che aveva preso il posto di Andrea Pirlo ad inizio stagione, non è riuscito a tramettere una precisa identità a una squadra che oggi appare confusa e spaesata.

Le speranze di dirigenti e proprietà sono adesso riposte nelle capacità dell’ex allenatore di Cagliari e Spezia di costruire in pochissimo tempo una squadra coesa e in grado di recuperare rapidamente posizioni in classifica.

La promozione diretta in Serie A è ormai una chimera, ma l’ingresso nei play off è ancora alla portata di Tutino e compagni. Il presidente Manfredi ha presentato Semplici come l’allenatore del presente e, si spera, del futuro della Sampdoria.

Sampdoria, così non si può andare avanti: il futuro di Semplici è già segnato?

Emergono però alcune sorprendenti indiscrezioni che smentiscono le dichiarazioni rilasciate alla stampa dallo stesso patron blucerchiato. Secondo quanto riportato da sito calciomercato.com prima di contattare Semplici la dirigenza ligure aveva tentato un approccio concreto con un altro allenatore.

Nel caos che ha regnato sovrano nelle ore successive all’esonero di Sottil, sia Carlo Osti che Pietro Accardi hanno preso contatti con un tecnico di grande esperienza, forse il più adatto a rimettere in sesto una squadra priva di punti di riferimento.

Sampdoria, Semplici è solo un ripiego? Gli indizi parlano chiaro

I dirigenti blucerchiati avrebbero cercato fino all’ultimo di ingaggiare l’ex allenatore dell’Empoli Aurelio Andreazzoli. L’ex vice di Luciano Spalletti aveva dato la sua disponibilità ad accettare la proposta della Sampdoria, ma alla fine ha declinato l’invito.

Andreazzoli, sempre in base alle informazioni raccolte da calciomercato.com, ha rifiutato perché sperava di strappare un contratto più lungo rispetto ai soli sette mesi offerti dal club ligure. Un problema che Semplici non si è posto come si evince dal contratto firmato fino al 30 giugno del 2025. L’opzione per un anno in più può scattare solo in caso di promozione in A.