Coppa Italia, la Roma ospita la Samp: per Ranieri è “l’occasione per rialzare subito la testa”
La Roma prova a staccare il pass per i quarti contro la nuova Samp di Semplici. Intanto si discute sul futuro di Paulo Dybala
Dopo la sconfitta per 2-0 contro il Como, la Roma di Ranieri è pronta per la sfida di Coppa Italia da dentro o fuori all’Olimpico contro la Samp, fresca dell’arrivo di Leonardo Semplici dopo l’esonero di Andrea Sottil. In conferenza stampa, l’allenatore giallorosso ha definito la gara come un’occasione per rialzare subito la testa dopo il pesante ko di domenica scorsa in campionato.
Per approdare ai quarti di finale, Ranieri potrebbe pensare di schierare Dovbyk dal primo minuto, con Soulé e Saelemaekers alle spalle lasciando Paulo Dybala in panchina. In difesa spazio a Celik, mentre non ci saranno Mancini, squalificato, e Hummels che non ha ancora recuperato dall’influenza.
Difesa a 4 per la Samp invece, con Semplici che dovrebbe subito cambiare subito modulo dopo il 3-5-2 visto a Marassi nello 0-0 contro lo Spezia nell’ultimo turno di Serie e proporre in avanti il tridente offensivo composto da Borini, Leonardi, che ha appena rinnovato il suo contratto con il club fino al 2029, e Pedrola.
L’allenatore, secondo il Secolo XIX, potrebbe scegliere quindi il 4-3-3 provato a Bogliasco negli ultimi giorni, modulo che si adatta bene alle caratteristiche di diversi giocatori, tra tutti Estanis Pedrola, che avrebbe così modo di giocare nel suo ruolo naturale.
La questione Dybala
A tenere banco in queste ore in casa Roma è la questione legata a Paulo Dybala: l’argentino, contattato dal Galatasaray, potrebbe partire a gennaio, complice la volontà della presidenza Friedkin di rivoluzionare la squadra: “I Friedkin fanno sapere di volere una rivoluzione? – ha detto Ranieri in conferenza – Mi fa piacere che allora parlano. Dite sempre che non parlano e invece lo fanno. Non commento questo. Quello che diciamo rimane tra di noi. A gennaio porteremo giocatori che miglioreranno la Roma. Prendere per prendere non lo faremo. Se si può migliorare si migliora sennò si va avanti così”.
E su Dybala: “Ognuno fa il suo gioco e il suo lavoro. Mi fa piacere averlo e metterlo in campo quando sta bene. Se il ragazzo non vuole restare andrà ma non ho percepito questo da parte di Paulo”.
Visualizza questo post su Instagram
Ranieri incontra il passato
L’allenatore giallorosso ha allenato per due anni la Sampdoria e per lui la sfida dell’Olimpico, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia, contro i blucerchiati non sarà una partita come le altre: “Mi è rimasta dentro. Sono stati due anni bellissimi. Sono arrivato in un momento di difficoltà e siamo riusciti a salvarci. I tifosi della Samp sono meravigliosi nonostante in quegli anni ci fosse il Covid e abbiamo quindi giocato spesso a porte chiuse”.
“Il secondo anno invece abbiamo fatto 26 punti nel girone di andata e 26 in quello di ritorno. Visto che si diceva sempre che la Samp calava nel girone di ritorno avevo chiesto ai giocatori proprio questo. Sono stato molto contento”, ha detto Ranieri.