Ibra fischiato: aria d’addio | Al suo posto torna la leggenda rossonera
Svolta clamorosa nell’organigramma societario del Diavolo: Ibra è pronto a fare le valigie per lasciar posto ad un ritorno incredibile.
Il Milan continua a faticare. Domenica sera infatti i rossoneri sono stati fermati sullo 0-0 dal Genoa. Un risultato negativo per il Diavolo, che in questo modo rischia di dover dire già addio ai sogni scudetto per la stagione in corso. Ovviamente il risultato di San Siro non ha fatto piacere ai tifosi, che hanno contestato pesantemente la squadra.
Sia al termine del match che al di fuori dello stadio infatti il tifo organizzato milanista ha espresso il proprio dissenso. Ma ancor prima della partita qualcosa da questo punto di vista si era già mosso. Infatti in attesa del fischio d’inizio del match il Milan ha festeggiato i suoi 125 anni di storia, inserendo nella Hall of Fame alcune leggende.
Durante la cerimonia però Zlatan Ibrahimovic, inquadrato in un paio di occasioni dai maxi schermi presento allo stadio, è stato fischiato pesantemente dal pubblico. Un gesto che indica il forte dissenso della piazza nei confronti suoi e di tutta la società. Ed è per questo che il suo futuro a Milano adesso non è più così sicuro.
Ibra-Milan, fine della storia
Le scelte di mercato non proprio eccellenti, e soprattutto alcune uscite a vuoto fatte nel corso di questa stagione, hanno fatto perdere la pazienza al popolo milanista nei confronti anche dello svedese, che da calciatore ha fatto grandi cose in rossonero.
Detto ciò è ovvio che le voci su un suo addio iniziano a farsi insistenti. Anche la società si aspetta di più dall’ex fuoriclasse, che di conseguenza può fare le valigie quanto prima. E al suo posto sembrerebbe essere fattibile un clamoroso ritorno a Milanello.
La leggenda del club torna per sostituire Ibra
Qualora la posizione di Ibra saltasse per davvero, la società dovrebbe andare ad individuare un suo sostituto. E tra i tanti nomi al momento liberi c’è anche quello di Leonardo.
Il brasiliano già in passato in diverse occasioni ha occupato incarichi dirigenziali nel club sette volte vincitore della Champions League, e adesso, dopo aver lasciato il PSG nel maggio del 2022, è pronto a rimettersi in gioco. Una scelta che però di sicuro non farà piacere ai tifosi, con il quale il 55enne ha da tempo rotto per le note vicende che conosciamo.