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Coppa Italia, all’Olimpico la Roma batte 4-1 la Samp: giallorossi ai quarti di finale. A febbraio affronteranno il Milan a San Siro

Leonardo-Semplici-lapresse-sampgazzetta.it
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Il poker della Roma in Coppa Italia fa ritrovare il sorriso a Ranieri: ai quarti ci sarà il Milan a San Siro 

La Roma di Ranieri torna a sorridere nella partita di Coppa Italia contro la Sampdoria di Leonardo Semplici: dopo il 4-1 all’Olimpico, dimenticano la sconfitta in Serie A contro il Como, e volano ai quarti di finale. I giallorossi affronteranno a San Siro il Milan il 5 febbraio 2025.

Come la Roma, anche la Sampdoria ha cambiato il terzo allenatore in questa stagione ma Semplici non è riuscito a leggere il gioco di Claudio Ranieri che ha proposto una formazione con qualche novità schierando Zalewski trequartista in porta l’australiano Ryan all’esordio.

I pericoli arrivano già in partenza: dopo cinque minuti Baldanzi calcia ma Vismara c’è. Il primo gol arriva al 9’ con un cross teso di Saelemaekers sul secondo palo e una zampata di Dovbyk che torna al gol dopo 45 giorni. Al minuto 19 l’ucraino trova il raddoppio con un colpo di testa sempre su cross di Saelemaekers.

Al 24’ arriva il tris di Baldanzi con una conclusione da fuori dopo una bella giocata individuale. Nella ripresa la Sampdoria prova a reagire e al 61’ arriva l’unico gol blucerchiato con Yepes che sfrutta un errore di Hermoso. Il poker giallorosso lo cala Shomurodov al 79’, entrato al posto di Dovbyk.

Le parole di Ranieri

“Sono contento che Dovbyk abbia fatto due gol così si rigasa ed è felice. Piano piano aumenterà anche il minutaggio. Ora si sta allenando a pieno regime. Pellegrini non è una riserva è un giocatore importante e lo metto dentro quando lo reputo opportuno – ha detto Ranieri in conferenza stampa al termine della partita”

E su Dybala e Saelemakers: “Dybala è un giocatore importante che quando sta bene fa la differenze. La Roma con Dybala è una certa Roma, la Roma senza Dybala è un’altra. Le tre partite ancora non riesce a farle. Gli ho detto prima della partita: spero di non doverti fare entrare. Saelemakers è stato preso per fare anche il quinto. Per me è la prima volta che lui fa il quinto sì. Poi l’ho rimesso dopo i primi 25 minuti esterno di destra”.

 

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 Semplici: “Non era una partita semplice”

“Mi sono preso delle responsabilità perché   volevo vedere alcuni giocatori. Ho cambiato modo di stare in campo e ho preso tanti rischi. Lo stesso Veroli. Alcuni giocatori non erano al meglio ma volevo vederli meglio e che acquistassero minutaggio. Abbiamo cambiato modo di stare in campo al terzo gol”, ha detto Leonardo Semplici dopo la gara.

“Non era semplice giocare contro la Roma ma la prenderei come insegnamento per me e per i ragazzi per focalizzarci su quello che è il nostro obiettivo. Dietro siamo in emergenza e stiamo cerando di fare esperienza. Dispiace aver perso ma poteva essere sicuramente una partita che mi dà conoscenze migliori e una condizione dei giocatori che ho fatto giocare all’inizio”.