Eroe e idolo dei tifosi, ma in verità… voleva lasciare la Juve | Costretto a rimanere in Serie B
Ad anni di distanza è saltata fuori la verità. Altro che eroe, il calciatore voleva lasciare la Juventus per non giocare in serie cadetta.
L’anno più triste della storia della Juventus è senza dubbio il 2006-2007, quando la Vecchia Signora, in seguito a le ben note vicende di Calciopoli, è stata retrocessa in Serie B. Un periodo molto buio, che però i bianconeri hanno affrontato alla grande, risalendo subito in massima serie, e, dopo qualche anno di assestamento, tornando a vincere.
La nave dunque non è affondata in una situazione terribile, e gran parte del merito di ciò è stato anche di quei calciatori che, nonostante il loro blasone e il loro livello, hanno accettato senza indugi di rimanere in cadetteria, riportando subito le Zebre in alto.
A distanza di anni però è spuntato fuori un retroscena a dir poco clamoroso. Uno dei calciatori, visto come un eroe dai tifosi juventini, voleva andare via, ed è stato praticamente costretto a rimanere in Serie B.
Non tutto è andato come sembra
I calciatori più rappresentativi rimasti alla Juventus in quell’anno nero sono stati i freschi campioni del mondo Del Piero, Buffon e Camoranesi, il centravanti francese Trezeguet e il centrocampista Nedved, senza considerare un giovanissimo Giorgio Chiellini, che comunque aveva richieste da mezza Italia. Sebbene si dica che questi siano voluti restare per loro spontanea volontà, per uno di loro le cose non sono andate proprio così.
Il calciatore in questione infatti voleva fare le valigie, ed è arrivato quasi allo scontro totale con la società torinese per andarsene, che però gli ha chiuso le porte in faccia. Stiamo parlando di Mauro German Camoranesi, che come raccontato proprio dal suo agente in quella calda estate, era pronto a partire.
”Non è giusto che giochi nella serie cadetta”
Nella sessione di mercato più triste della storia bianconera, Camoranesi era finito nel mirino del Lione. Inizialmente la Juve aveva dato l’ok al trasferimento, ma quando tutto sembrava fatto, la società si è tirata indietro e non ha concesso il lascia passare al fresco vincitore del Mondiale di Germania.
La cosa non è scesa giù al suo agente, che, come riportato ai tempi da tgcom24, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. ”E’ un campione del mondo, non è giusto che giochi nella serie cadetta“. Alla fine il calciatore italo-argentino è rimasto a Torino dopo un braccio di ferro con la Signora, ma agli occhi dei tifosi di sicuro la sua permanenza non avrà mai quella degli altri eroi scesi in B per amore della maglia.