Al Khelaifi chiama Motta: la Juve si cautela | Contatto diretto con il grande ex
Proseguono le critiche in merito all’operato di Thiago Motta sulla panchina della Juventus. Il club bianconero però ha già deciso
L’avventura di Thiago Motta sulla panchina della Juventus si sta rivelando più problematica di quanto si potesse immaginare. L’allenatore italo brasiliano arrivato l’estate scorsa sulla scorta degli straordinari risultati ottenuti alla guida del Bologna, sta incontrando parecchie difficoltà a trasmettere le sue idee ai giocatori bianconeri.
Ed è forse proprio a causa di tali problemi che da giorni circolano con insistenza alcune voci legate a un possibile addio dell’ex centrocampista dell’Inter già durante questa o al più tardi nella prossima stagione.
Da Parigi ad esempio rimbalza la notizia di contatti avvenuti in più occasioni tra l’ex tecnico dei felsinei e il presidente del Paris Saint Germain Nasser Al Khelaifi. Com’è noto ai più Motta ha disputato stagioni importanti da calciatore sotto la Torre Eiffel.
Il direttore generale bianconero Cristiano Giuntoli ha più volte smentito, anche con una certa decisione, l’ipotesi di una rottura con Thiago Motta. La Juve considera infatti l’italo brasiliano l’allenatore perfetto per ricostruire una squadra che abbini successi e spettacolo.
Juventus, pronta l’alternativa al posto di Motta: tifosi impazziti
Nel caso in cui per qualche motivo un’eventualità del genere si dovesse concretizzare, il club piemontese potrebbe virare su quello che da anni è il sogno della tifoseria, l’ex fuoriclasse franco-algerino Zinedine Zidane.
‘Zizou’ è fermo ormai da qualche anno in attesa di ricevere la famigerata proposta irrifiutabile che però non è mai arrivata. Davanti all’offerta della sua ex squadra non direbbe di no, ma a quanto pare quest’offerta non arriverà. Né adesso e né in futuro.
Juventus, la decisione dell’ex Bologna è definitiva
A quanto pare proprio Motta avrebbe risposto ad Al Khelaifi con un ‘no’ secco e senza appello, replicando così al presidente del Paris Saint Germain.
Questo significa che salvo cataclismi ad oggi non pronosticabili il nuovo progetto iniziato l’estate scorsa con l’ex allenatore di Spezia e Bologna è destinato a proseguire per la soddisfazione di entrambe le parti. La Juventus non intende tornare indietro sulle sue decisioni così come Motta non pensa a cambiare aria solo perché alle prese con qualche impaccio, peraltro da mettere in conto.