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“Volevano farmi le punture di ormoni”: accuse pesanti in Serie A | Club nei guai

Serie A/ fonte Lapresse- sampgazzetta.it

Una confessione da non credere mette in guai serissimi una società del nostro campionato. Le accuse non lasciano dubbi.

Ogni giorno, o quasi, nel mondo del calcio viene alla luce un nuovo scandalo. Che siano i club o i calciatori ad essere coinvolti poco importa: i grandi protagonisti di questo sport infatti a volte rimangono invischiati in vicende non proprio carine.

Tra scommesse, reati finanziari, doping e tanto altro, situazioni del genere sono purtroppo all’ordine del giorno. Quella che è venuta alla luce di recente e che coinvolge una società di Serie A però è davvero clamorosa.

Una confessione, secondo la quale al giocatore sono stati offerti degli ormoni della crescita, ha infatti messo la squadra in questione in guai davvero molto seri.

Accuse durissime nei confronti del club

Con i social sono tanti i creator che si fanno strada in vari ambiti. Uno di questi riguarda ovviamente la cucina. In particolar modo su TikTok infatti ci sono vari format sulla tematica. Gente che presenta ricette, che assaggia piatti o che invece trasforma delle specialità culinarie. Ce n’è uno molto particolare che si è diffuso parecchio in Italia, e che è stato lanciato da un giovane chef.

Si tratta di Ruben Bondì, su TikTok @Cucina Con Ruben, il quale in pratica è solito cucinare su un balcone, preparando le ricette richieste dai passanti. Ma cosa c’entra questo ragazzo con la Serie A? Scopriamolo subito.

Ruben Bondì/ fonte Youtube- sampgazzetta.it

”Volevano farmi le punture di ormoni per crescere”

Proprio Ruben da piccolo era un giovane talento, e lo stesso, durante una chiacchierata al podcast di Antonio Giorgino, ha confessato di essere stato nel mirino di due club di Serie A. Tuttavia lo chef ha raccontato un retroscena inquietante riguardante uno di questi, che lo voleva nel proprio settore giovanili. Di seguito le sue parole.

”Una mi aveva chiamato alle giovanili ma voleva farmi le punture di ormoni per crescere perché sono basso. E mio padre disse no. Me l’ha detto dopo anni, non l’ho mai saputo”. Ruben non ha fatto il nome del club in questione, e addirittura non sa se adesso tale squadra milita oppure no nel massimo campionato italiano. Sta di fatto che, se tali affermazioni fossero reali, saremmo di fronte ad un vero e proprio scandalo, l’ennesimo, nel nostro calcio.